
Egregio Direttore,
Questa O.S. è costretta ad intervenire a riguardo dell’unità operativa Colloqui. Sono diverse le lamentele sull’organizzazione del servizio. Ci risulta infatti che alcune unità sono costrette ad effettuare anche il lavoro di facchinaggio, perché devono caricare e trasportare i pacchi dei detenuti che arrivano tramite posta. Ci sembra opportuno evidenziare che questa incombenza non rientra nelle competenze della Polizia Penitenziaria, quanto sopra parrebbe si stia verificando perché da oltre un mese non si riesce ad individuare un detenuto da inserire per espletare detta mansione. L’altra criticità emersa sembra essere il fatto che, con la riapertura totale dei colloqui in presenza, il carico di lavoro è aumentato notevolmente perché il personale di Polizia Penitenziaria assegnato ai colloqui deve continuare a garantire anche i video colloqui con la piattaforma “Skype”, mentre le unità previste nel P.I.L non avevano preso in considerazione l’incombenza di questo ulteriore incarico.
Per quanto sopra esposto si chiede a codesta Direzione quali iniziative intende intraprendere per risolvere le criticità segnalate da questa O.S.