
Egregio Direttore,
con la presente, questa O.S. intende portare all’attenzione della S.V. le proprie doglianze su un fatto veramente increscioso accaduto a seguito dell’incontro avvenuto in data 23.11.2020.
Dopo poco più di 10 giorni dall’incontro tenutosi per discutere delle costanti anomalie riscontrate sull’impiego del personale assegnato al locale N.T.P, sottolineando la necessità di indire regolari interpelli in tutti i posti di servizio ove ve ne sia la necessità, questa O.S. ha regolarmente presentato una proposta prima esponendola verbalmente e poi presentandola in forma scritta chiedendo che potesse essere allegata a verbale.
Fin qui nulla di anomalo, se non fosse che, in seguito alla sottoscrizione del verbale da parte di tutte le sigle sindacali oltre che da parte del Comandante del reparto, del Coordinatore del locale N.T.P. e da parte della S.V., verbale dal quale si rileva chiaramente che questa O.S. ha senza sottintesi richiesto di accludere la propria proposta, viene inoltrata una rettifica che cita testualmente: “Si trasmette copia del verbale della riunione di cui in oggetto significando che per mero errore è stata allegata una proposta del Sindacato SINAPPE che in sede di riunione non è stata illustrata dalla stessa sigla non chiedendo all’assemblea di allegare la nota”.
Appare palesemente scorretto e inesatto quanto dichiarato in questa asserzione, parrebbe quasi suggerita da qualche presente che in sede di contrattazione altro aveva da fare piuttosto che porre il proprio interesse all’incontro e a ciò che veniva discusso.
Alla luce di questo increscioso evento questa O.S. chiede alla S.V. il ripristino di quanto proposto in sede di contrattazione, accludendo a verbale quanto esattamente presentato, in conformità con ciò che è stato sottoscritto da tutti i presenti, e si propone, per gli eventuali ulteriori incontri che si terranno, di poter dotare l’estensore del verbale di un registratore audio al fine di avere prontezza di quanto discusso senza dubbio alcuno.
In attesa che si ponga presto rimedio a quanto “erroneamente” rettificato, si porgono cordiali saluti.