
Egregio Direttore,
con la presente questa Organizzazione Sindacale deve rappresentare la situazione che ha coinvolto un collega, che si è visto ingiustamente escluso da una graduatoria relativa ad un interpello regolarmente indetto dalla Direzione.
In fatto lo stesso partecipava all’interpello per la copertura del posto di servizio presso l’Ufficio Matricola. Ne conseguiva che si posizionava utilmente in graduatoria; alla posizione seconda, mentre in prima posizione si collocava una collega – la quale risultava vincitrice di un’ulteriore interpello per la copertura di un posto presso la Segreteria Pol. Pen. – il tutto veniva formalizzato nella pubblicazione della graduatoria definitiva del 24 maggio 2021 prot. n. 6839 -.
Al momento di dar corso alla collocazione dei vincitori nei rispettivi Uffici, ne seguiva l’opzione della vincitrice dei due interpelli, all’accettazione del posto presso la Segreteria P.P.
Pertanto, tenuto conto della scelta operata dalla vincitrice dei due interpelli, ne avrebbe dovuto seguire uno scorrimento con conseguenziale inserimento presso l’ufficio Matricola della seconda unità cosa che, di contro, non è avvenuta. Pertanto dalla data del 24 maggio non è stata inserita nessuna unità presso il settore Matricola. Al ritorno di alcuni colleghi in sede – dopo aver terminato il corso per Vice Sovrintendenti – ci risulta che sia stato reinserito al settore Matricola uno di essi, il quale ivi prestava servizio prima di partire per il corso (con qualifica di assistente c.).
Alla luce dei fatti evidenziati chiediamo alla S.V. per quale motivo non sia stato applicato quanto previsto dal PIL, ossia uno scorrimento di graduatoria, nonché le ragioni sottese al reinserimento del collega uscito dal settore Matricola per frequentare il corso per Vice Sovrintendente.