
Preg.ma dott.ssa Casaburo,
con riferimento al servizio programmato inoltrato mensilmente da codesta direzione alle compagini sindacali, la scrivente segreteria ha rilevato alcune incongruenze rispetto all’organizzazione del lavoro tuttora vigente. Nello specifico, dall’analisi dei brogliacci in questione, si è potuto constatare che i responsabili di alcune unità operative espletano turni di lavoro non coincidenti con le previsioni del P.I.L.. Per inciso, infatti, si è notato che i Responsabili delle UU.OO. detentive espletano servizio con orario quotidiano di 8/16, anziché 8/14, ovvero con due ore di lavoro straordinario programmato giornaliero. Stessa anomalia riguarda anche in altri reparti, il servizio di alcuni Responsabile U.O. effettua turni di lavoro programmati con orario 8/15 rispetto al turno fisso 8/14 disciplinato dal P.I.L., con un ora di straordinario programmato giornaliero. E’ evidente che tali incongruenze, trattandosi di servizi programmati e non di casi sporadici o eccezionali, costituiscono, di fatto una violazione al Protocollo di Intesa locale sottoscritto con le OO.SS. e tuttora vigente. Né, tantomeno, ci risulta che siano state apportate variazioni all’organizzazione del lavoro, posto che eventuali modifiche sarebbero dovute passare necessariamente al vaglio di un esame congiunto con le compagini sindacali. In ragione di quanto sopra, nel richiedere l’inoltro digitale delle copie dei mod. 14/A riferiti all’anno in corso (dal 1 gennaio 2021 alla data odierna, comprensivi delle variazioni apportate), si invita codesta direzione a ripristinare gli orari di lavoro sopra evidenziati riallineandoli alle previsioni del protocollo di intesa locale vigente. Certi che si provvederà senza indugio alcuno in ordine a quanto sopra segnalato, si evidenzia che l’assenza di effettivi riscontri, giustificherà il ricorso da parte di questa O.S. agli strumenti di garanzia previsti dagli accordi vigenti, con eventuale richiesta di attivazione della C.A.R..