
Ill.mo Signor Direttore,
Con la presente nota, codesta O.S. intende rappresentare alcune doglianze, provenienti da buona parte del personale di Polizia Penitenziaria, riguardanti le modalità di gestione della linea telefonica c.d. esterna.
Si evidenzia, invero, come in determinate fasce orarie, soprattutto quelle mattutine dalle ore 06:00 alle ore 08:00, l’agente addetto al Block House trova eccessivamente difficoltoso operare contestualmente sia nella registrazione degli accessi e delle uscite del personale, particolarmente frequenti negli orari indicati, sia nel controllo dei mezzi che accedono in istituto (con chiaro riferimento a tutti quelli che accedono per conto dell’Impresa di Mantenimento, dell’azienda TE.AM. e di tutte le altre che al momento vengono autorizzate all’ingresso prima delle ore 08:00), sia, infine, nella gestione delle telefonate esterne soprattutto quelle “in entrata.
Si sottolinea, infatti, che proprio quest’ultima mansione, sovente ricollegabile all’annotazione di comunicazioni urgenti (quali malattie del personale, ritardi e/o variazioni di servizio) unita alle altre illustrate, espone oltremodo l’addetto al BH ad un margine di errore materiale dal quale derivano disservizi organizzativi e, nella peggiore delle ipotesi, anche ad infrazioni di carattere disciplinare.
A tal proposito, dunque, la Scrivente propone alla S.V. una modifica nella gestione di detta linea telefonica prestando maggior attenzione alle incombenze dell’addetto al Block House, suggerendo, tra le soluzioni possibili, quella di bypassare la linea in capo all’addetto alla Sala regia dalle ore 20:00 del giorno precedente (ma potrebbe essere accettabile un orario anche più tardivo) fino alle ore 08:00 di quello seguente, orario in cui la linea verrebbe poi riaffidata all’addetto al centralino e all’addetto della portineria.