
Egr. Direttore;
Siamo venuti a conoscenza che presso la sede di Como l’ organizzazione dell’ attività didattica degli agenti in prova del 175° corso, nel loro secondo periodo di on the job, sia stata organizzata in maniera inusuale prevedendo lo sviluppo del servizio su Sei giorni lavorativi, rispetto all’ organizzazione data dalle scuole di formazione dove il servizio è articolato su cinque giorni lavorativi.
Il tutto sarebbe avvenuto senza coinvolgere il responsabile dell’ ufficio servizi ed entrambe i trainer presenti nell’ istituto comasco.
La decisione sarebbe scaturita solo dall’ analisi di uno di questi ed avallata, sembrerebbe dal Comandante di reparto.
La previsione di tale articolazione dei servizi, su sei giorni, comporta una modifica relativa ai c.d. diritti soggettivi maturati in capo ad ogni agente in prova, nel caso di specie la quantificazione dei giorni di congedo ordinario. Di fatto l’ articolazione su cinque giorni lavorativi comporta la riduzione proporzionale del congedo ordinario spettante.
L’ azzardo messo a punto dalla direzione di Como comporta la restituzione di tale decurtazione in capo ad ogni agente in prova.
Non si comprendono i motivi di tale scelta e sarebbe auspicabile conoscere le valutazioni che hanno condotto a tale assunto. Noi un’ idea l’ abbiamo già.
Per quanto sopra si chiede alla S.V. di voler invitare il comandante di reparto a ripristinare l’ organizzazione dei servizi degli agenti in prova su cinque giorni lavorativi quale continuità dell’ attività didattica avviata nelle scuole di formazione.
Considerando che il servizio in esame avrà inizio lunedì 29/04/2019 si confida in un sollecito intervento.