
Nella giornata del 16 maggio, un detenuto violento di nazionalità Somala, aggrediva 2 Poliziotti Penitenziari con una inaudita violenza, sferrando calci, pugni e morsi ai malcapitati Poliziotti.
-Ne dà notizia-, il Segretario Regionale dell’Emilia Romagna, Fabio RANDAZZO del Si.N.A.P.Pe, (Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria).
-Aggiunge Randazzo- Il detenuto veniva accompagnato presso gli uffici della matricola per procedure di ufficio, all’improvviso e senza alcuna spiegazione il facinoroso andava in escandescenza, creando criticità gestionale e disagio tra stessi Poliziotti, data l’eccessiva violenza del riottoso.
– continua RANDAZZO –
Grazie al tempestivo intervento di altre unità di personale, che richiamati dalle urla, intervenivano per sedare l’aggressore è portalo alla calma.
I due Poliziotti aggrediti, venivano accompagnati presso il pronto soccorso cittadino, per le cure del caso, giacché uno di loro aveva ricevuto un calcio in faccia e l’altro un morso sulla mano, procurandosi una prognosi di 5 giorni.
Auspichiamo adesso – conclude RANDAZZO- che l’Amministrazione centrale e periferica attivi ogni utile intervento riparativo e/o migliorativo, atto ad assicurare serenità e condizioni ottimali per il beneficio di tutta la collettività Penitenziaria.
Il Si.N.A.P.Pe augura una pronta guarigione ai colleghi aggrediti in servizio.
Come rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori saremo pronti a rivendicare ogni azione a tutela e difesa, in mancanza di opportuni e seri interessamenti al riguardo.