
Egr. Direttore, a seguito della visita effettuata in data 19 c.m. dallo scrivente, unitamente ad una delegazione di questa Organizzazione sindacale, sono emerse diverse problematiche di seguito elencate e sulle quali si richiede un immediato intervento da parte di codesta Direzione. Prima di entrare nel merito delle questioni, si esprime un ringraziamento al Comandante del reparto Dott. Paino, il quale ha accompagnato la delegazione durante la visita nei luoghi di lavoro. Venendo alle problematiche di cui anzi detto si rappresenta quanto segue:
Istituzione di un servizio navetta che colleghi il comune di Villa San Giovanni con l’istituto di Reggio Calabria “Arghillà”, sul quale la S.V., sollecitata da questa Organizzazione sindacale, si è resa sin da subito disponibile a trovare una soluzione ma che a tutt’oggi non è stato attivato;
Programmazione dei turni notturni su sette ore, attraverso la seguente modalità (es. per ogni sezione detentiva nei turni mattutini e pomeridiani n° 2 unità con la seguente turnazione n° 1 unità con turno 07.00/15.00 – 15.00/23.00, n° 1 unità con turno 08.00/16.00 – 16.00/24.00, nel turno notturno n° 1 unità 24.00/07.00). Tale turnazione notturna, su sette ore, dovrà riguardare anche il servizio in Porta carraia ed alla rotonda denominata “Zeus”. Si precisa che tale proposta nasce dalla richiesta del personale impiegato nei turni notturni;
Richiesta di chiarimento su quali azioni sono state intraprese dalla S.V. in merito alla mancanza di un Vice comandante del ruolo Commissari (l’attuale vice comandante è in missione presso la Casa Circondariale di Locri), che possa coadiuvare nei delicati compiti d’istituto il comandante di reparto, costretto a sobbarcarsi le problematiche di un istituto di particolare e complicata gestione data anche dalla tipologia di detenuti ivi ristretti;
Richiesta di chiarimento in merito al mancato utilizzo dell’ascensore per il personale di Polizia Penitenziaria, che da quanto è emerso durante la visita, non viene utilizzato per mancanza di fondi per la manutenzione dello stesso;
Realizzazione di un bagno per il personale di polizia penitenziaria presso le postazioni dei passeggi detenuti, costretto a richiedere un cambio, in caso di necessità fisiologiche, con non poche difficoltà da parte del Coordinatore della sorveglianza generale per reperire una unità per la sostituzione momentanea;
Realizzazione di una tettoia presso i cortili passeggi, per migliorare le condizioni lavorative delle unità addette al controllo, strutturata come riparo dalle intemperie e dal caldo della stagione estiva;
Richiesta di controllo e manutenzione di tutti gli impianti di climatizzazione in virtù dell’arrivo della stagione estiva;
Acquisto ed installazione di un climatizzatore presso la postazione agenti della sezione denominata “Minerva” al pari delle altre postazioni già attrezzate di impianto di climatizzazione;
Richiesta di individuazione di un locale da adibire a palestra per il personale di Polizia penitenziaria, nonché acquisto di calcio balilla, tavolo da biliardo ecc. per il benessere del personale, cui l’Amministrazione centrale con specifiche circolari, ha invitato le Direzioni a dedicare specifiche attenzioni;
Richiesta di chiarimento in merito ai tempi di realizzazione della Caserma per il personale di Polizia penitenziaria;
Richiesta di chiarimento sulla mancata apertura dello spaccio del personale la domenica mattina e negli altri giorni festivi, in considerazione del fatto che le condizioni contrattuali delle Cooperative che gestiscono il suddetto servizio dovrebbero essere analoghe e che presso l’Istituto di Reggio Calabria “Panzera” lo stesso risulta aperto nelle giornate di cui sopra;
Richiesta di chiarimento circa l’assegnazione di n° 2 unità, rispettivamente presso l’ufficio matricola e l’ufficio Comando, senza procedere ad un regolare interpello tra il personale;
Richiesta di emanazione di interpelli presso le unità operative per sostituzione o integrazione del personale, al fine di rispettare il criterio della trasparenza nei confronti di tutto il personale (in modo specifico quello assegnato in via definitiva);
Richiesta di individuazione di un sottoufficiale da impiegare ai sensi della vigente normativa, come Coordinatore dell’ufficio matricola, considerata anche la delicatezza del servizio in quanto attualmente coordinato da un addetto al ruolo Agenti /assistenti;
Richiesta di realizzazione di un’apertura (oblò), presso la porta carraia che consenta il passaggio di oggetti al personale esterno, titolato ad accedere in istituto, al fine di evitare che gli stessi permangano anche brevemente all’interno, considerata la delicatezza del posto di servizio in questione.
In considerazione dell’analisi delle problematiche evidenziate, numerose e rilevanti, si chiede alla S.V., in uno spirito collaborativo, una convocazione di tutte le OO.SS, al fine di addivenire alla risoluzione delle questioni evidenziate. Inoltre, si ricorda alla S.V. che permane un tavolo di contrattazione aperto con tutte le OO.SS in merito all’approvazione del Protocollo d’intesa locale, sospeso in attesa dell’invio di personale trasferito. Considerato che a seguito della mobilità del personale, per assegnazione definitiva presso questa sede sono state trasferite circa 60 unità, con la presente si sollecita la convocazione per il ripristino del tavolo anzidetto. Qualora quanto sopra richiesto non dovesse avvenire in tempi rapidi, ai sensi della normativa vigente, non si esclude una richiesta di intervento al Provveditorato Regionale dell’amministrazione penitenziaria, cui la presente è indirizzata per conoscenza. L’occasione è gradita per porgere i più cordiali saluti