In attesa della pubblicazione (entro fine anno) del “bando ordinario” legato al turnover 2017, pare che qualcosa si muova nei palazzi di Via Arenula per sensibilizzare il Governo onde procedere ad una assunzione straordinaria di circa mille unità nel ruolo iniziale della Polizia Penitenziaria, attingendo dalla graduatoria degli idonei non vincitori dei due precedenti concorsi. Di tanto – come abbiamo già comunicato in precedenti documenti – avevano dato conferma il Capo del Dipartimento e il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri nel corso di un evento Ufficiale tenutosi a Brescia qualche giorno fa. La procedura, ancora allo stato embrionale di “proposta legislativa” dovrebbe comunque portare nuova linfa nelle file della polizia penitenziaria che conosce uno stato di carenze organiche sempre crescente. L’auspicio è quello che i proclami si trasformino in progetti e che a breve si possano avere notizie certe nel merito; certezze che invece non ci sono in relazione allo stato dello “sfortunato” concorso dello scorso aprile (300+100), sulle cui sorti si inseguono voci contrastanti che spaziano dalla imminente pubblicazione della graduatoria, alla stasi completa. Sarà comunque impegno di questa O.S. aggiornarvi costantemente sugli sviluppi.
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ASSUNZIONI – “Arrivano i rinforzi ?!”
In attesa della pubblicazione (entro fine anno) del “bando ordinario” legato al turnover 2017, pare che qualcosa si muova nei palazzi di Via Arenula per sensibilizzare il Governo onde procedere ad una assunzione straordinaria di circa mille unità nel ruolo iniziale della Polizia Penitenziaria, attingendo dalla graduatoria degli idonei non vincitori dei due precedenti concorsi. Di tanto – come abbiamo già comunicato in precedenti documenti – avevano dato conferma il Capo del Dipartimento e il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri nel corso di un evento Ufficiale tenutosi a Brescia qualche giorno fa. La procedura, ancora allo stato embrionale di “proposta legislativa” dovrebbe comunque portare nuova linfa nelle file della polizia penitenziaria che conosce uno stato di carenze organiche sempre crescente. L’auspicio è quello che i proclami si trasformino in progetti e che a breve si possano avere notizie certe nel merito; certezze che invece non ci sono in relazione allo stato dello “sfortunato” concorso dello scorso aprile (300+100), sulle cui sorti si inseguono voci contrastanti che spaziano dalla imminente pubblicazione della graduatoria, alla stasi completa. Sarà comunque impegno di questa O.S. aggiornarvi costantemente sugli sviluppi.
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