Attimi di concitazione, nel tardo pomeriggio di ieri, si sono vissuti all’interno del penitenziario di Civitavecchia dove almeno cinque detenuti avrebbero tentato di sequestrare l’agente di sezione con l’intenzione di sottrargli le chiavi del cancello di sbarramento. La pronta reazione dell’agente che, immediatamente, ha fatto scattare l’allarme ha consentito l’immediato intervento nel Reparto del personale dell’istituto subito reperibile. Brandendo un estintore i detenuti rivoltosi hanno puntato lo schiumogeno verso gli agenti intervenuti ma, dopo aver areato i locali della sezione divenuti irrespirabili, il personale di Polizia penitenziaria (in assetto antisommossa) ha fatto accesso in sezione ripristinando con risolutezza l’ordine e la sicurezza all’interno del Reparto. “Una brillante operazione di polizia, condotta con fermezza e risolutezza dalla Polizia penitenziaria, sapientemente coordinata dal Comandante di Reparto e dal direttore dell’istituto”. “Stasera possiamo raccontare una storia che si è conclusa positivamente, perché l’ordine all’interno della sezione è stato immediatamente ristabilito, e che il tentativo dei cinque detenuti nulla aveva a che fare con il timore del contagio o altre amenità! E’ stato un tentativo di rivolta immediatamente arginato!” Sono queste le prime dichiarazioni di Roberto Santini – Segretario Generale del Si.N.A.P.Pe- “Stasera l’azione sinergica e l’immediata disponibilità del personale di Civitavecchia hanno impedito la devastazione del Reparto, prima che la protesta potesse divampare all’interno dell’intero penitenziario! Oggi vorrei che emergesse lo spirito di Corpo, la solidarietà empatica tra i colleghi di Civitavecchia senza distinzione di Ruolo, quella capacità di fare squadra soprattutto nei momenti di difficoltà. L’Amministrazione Penitenziaria ha fatto immediatamente avvertire la presenza, lo stare accanto al personale: nelle scorse settimane non ho risparmiato critiche al Capo del DAP perché ho compreso l’assenza dai teatri della rivolta. Stavolta, compiacendomene, rivolgo un sentito ringraziamento al dott. Carmelo Cantone, Provveditore delle carceri laziali, per aver immediatamente raggiunto il penitenziario civitavecchiese, per essere stato accanto al Suo personale! Uniti si vince! Viva la Polizia Penitenziaria!”
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
Casa Circondariale Civitavecchia “Nuovo Complesso” “Il tentativo di sommossa è stato immediatamente sventato!”
Attimi di concitazione, nel tardo pomeriggio di ieri, si sono vissuti all’interno del penitenziario di Civitavecchia dove almeno cinque detenuti avrebbero tentato di sequestrare l’agente di sezione con l’intenzione di sottrargli le chiavi del cancello di sbarramento. La pronta reazione dell’agente che, immediatamente, ha fatto scattare l’allarme ha consentito l’immediato intervento nel Reparto del personale dell’istituto subito reperibile. Brandendo un estintore i detenuti rivoltosi hanno puntato lo schiumogeno verso gli agenti intervenuti ma, dopo aver areato i locali della sezione divenuti irrespirabili, il personale di Polizia penitenziaria (in assetto antisommossa) ha fatto accesso in sezione ripristinando con risolutezza l’ordine e la sicurezza all’interno del Reparto. “Una brillante operazione di polizia, condotta con fermezza e risolutezza dalla Polizia penitenziaria, sapientemente coordinata dal Comandante di Reparto e dal direttore dell’istituto”. “Stasera possiamo raccontare una storia che si è conclusa positivamente, perché l’ordine all’interno della sezione è stato immediatamente ristabilito, e che il tentativo dei cinque detenuti nulla aveva a che fare con il timore del contagio o altre amenità! E’ stato un tentativo di rivolta immediatamente arginato!” Sono queste le prime dichiarazioni di Roberto Santini – Segretario Generale del Si.N.A.P.Pe- “Stasera l’azione sinergica e l’immediata disponibilità del personale di Civitavecchia hanno impedito la devastazione del Reparto, prima che la protesta potesse divampare all’interno dell’intero penitenziario! Oggi vorrei che emergesse lo spirito di Corpo, la solidarietà empatica tra i colleghi di Civitavecchia senza distinzione di Ruolo, quella capacità di fare squadra soprattutto nei momenti di difficoltà. L’Amministrazione Penitenziaria ha fatto immediatamente avvertire la presenza, lo stare accanto al personale: nelle scorse settimane non ho risparmiato critiche al Capo del DAP perché ho compreso l’assenza dai teatri della rivolta. Stavolta, compiacendomene, rivolgo un sentito ringraziamento al dott. Carmelo Cantone, Provveditore delle carceri laziali, per aver immediatamente raggiunto il penitenziario civitavecchiese, per essere stato accanto al Suo personale! Uniti si vince! Viva la Polizia Penitenziaria!”
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario