Sono state ore di tensione quelle che hanno interessato ieri il Padiglione Z, sezione detentiva all’interno del carcere di Sanremo! In una stanza di pernotto occupata da quattro detenuti, i due di origine marocchina hanno tenuto in ostaggio e torturato fin quasi ad ucciderlo un loro compagno di cella, un ristretto italiano, tenendo chiuso nel bagno sotto stretta minaccia l’altro. I due nordafricani, artefici del sequestro di persona e lesioni gravi, hanno distrutto arredi e suppellettili presenti nella stanza e picchiato a sangue il detenuto, che è stato ricoverato in ospedale con ferite da taglio e contusioni in tutto il corpo. Il personale di Polizia penitenziaria ha dovuto irrompere nella camera di pernotto, dotato di caschi protettivi e scudi, per liberare l’ostaggio e portarlo in salvo. Tutta l’operazione si è svolta sotto lo sguardo attento del Pubblico Ministero di turno, intervenuto dopo l’allarme lanciato, ed in contatto diretto col Provveditore Regionale con cui ha coadiuvato l’intervento. L’azione repentina dei poliziotti ha evitato che la condotta dei due ristretti volgesse a tragedia e implicasse tutto il Reparto; durante l’operazione, portata avanti con competenza e professionalità, è rimasto ferito un solo collega che, con due costole fratturate, ha riportato una prognosi iniziale di 21 giorni. Il SiNAPPe, nel complimentarsi con il gruppo di Sanremo per l’ottimo intervento, augura al poliziotto ferito una pronta guarigione.
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CASA CIRCONDARIALE DI SANREMO:GRAVE EVENTO CRITICO!
Sono state ore di tensione quelle che hanno interessato ieri il Padiglione Z, sezione detentiva all’interno del carcere di Sanremo! In una stanza di pernotto occupata da quattro detenuti, i due di origine marocchina hanno tenuto in ostaggio e torturato fin quasi ad ucciderlo un loro compagno di cella, un ristretto italiano, tenendo chiuso nel bagno sotto stretta minaccia l’altro. I due nordafricani, artefici del sequestro di persona e lesioni gravi, hanno distrutto arredi e suppellettili presenti nella stanza e picchiato a sangue il detenuto, che è stato ricoverato in ospedale con ferite da taglio e contusioni in tutto il corpo. Il personale di Polizia penitenziaria ha dovuto irrompere nella camera di pernotto, dotato di caschi protettivi e scudi, per liberare l’ostaggio e portarlo in salvo. Tutta l’operazione si è svolta sotto lo sguardo attento del Pubblico Ministero di turno, intervenuto dopo l’allarme lanciato, ed in contatto diretto col Provveditore Regionale con cui ha coadiuvato l’intervento. L’azione repentina dei poliziotti ha evitato che la condotta dei due ristretti volgesse a tragedia e implicasse tutto il Reparto; durante l’operazione, portata avanti con competenza e professionalità, è rimasto ferito un solo collega che, con due costole fratturate, ha riportato una prognosi iniziale di 21 giorni. Il SiNAPPe, nel complimentarsi con il gruppo di Sanremo per l’ottimo intervento, augura al poliziotto ferito una pronta guarigione.
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