Si riunita stamani presso il DAP, la Commissione Formazione, durante la quale sono stati approvati tre importanti progetti formativi:

➢Applicazione delle procedure indicate nel Manuale Operativo;
➢⁠Formazione per Istruttori di Guida;
➢⁠Integrazione formativa per il personale transitato in Giustizia Minorile;

Il SiNAPPe ha accolto l’organizzazione di tali progetti, riconoscendone l’importanza per il miglioramento delle competenze professionali del personale, avanzando alcuni suggerimenti riguardanti l’applicazione del Manuale Operativo, con particolare attenzione ai seguenti aspetti:

I.Soluzioni immediate per la gestione degli istituti sprovvisti di camere di isolamento o altre camere singole: è stata proposta l’integrazione nel piano locale di emergenza di soluzioni alternative, quali il trasferimento dei detenuti in istituti vicini dotati di camere idonee;

II. Criteri di selezione dei Coordinatori di Sorveglianza Generale per la formazione: si è chiesto di chiarire i criteri con cui saranno individuati i Coordinatori che parteciperanno al corso formativo (della durata di una settimana), considerato che in molti istituti il compito della Sorveglianza Generale è svolto da appartenenti al ruolo Agenti/Assistenti.

III. E’ stato chiesto di determinare in maniera chiara i termini temporali per la definizione dei piani locali e delle successive fasi di approvazione da parte della DGF;

La Commissione ha deciso di aggiornarsi su questi ultimi due punti per garantire un approfondimento ulteriore e una pianificazione adeguata.

L’Amministrazione ha riferito che al termine della formazione dei Referenti Regionali sull’applicazione delle tecniche operative del suddetto piano, presso ogni Provveditorato, saranno organizzati corsi specifici ai quali parteciperà tutto il personale operativo.

Per quanto concerne il percorso formativo dei Funzionari del Corpo di Polizia Penitenziaria, è intenzione della D.G.F. introdurre una formazione di livello superiore, che consisterà nell’acquisizione di un Master di II Livello, oltre alla qualifica di Operatore di Diritto Internazionale e Umanitario.
Inoltre, i prossimi periodi di tirocinio, per una quota parte, saranno svolti presso gli IPM, nei limiti delle disponibilità comunicate.

Resta ferma la posizione del SiNAPPe, che anche in questa sede, ribadisce la richiesta, di individuare gli istruttori di guida come specializzazione del Corpo di Polizia Penitenziaria (ai sensi dell’art. 22, co. 3, dell’A.N.Q.) Tale riconoscimento è ritenuto fondamentale per garantire un’adeguata valorizzazione delle competenze e professionalità specifiche presenti nel Corpo.