Nella mattinata odierna, le Organizzazioni Sindacali hanno visitato, accompagnati dalla Parte
Pubblica e dal neo Comandante di Reparto, il neo padiglione detentivo e l’ex reparto femminile ove
sarà ubicato il Gruppo Avanzato (detenuti ex art. 21 O.P.). La siffatta visita è avvenuta alla luce
della prossima riapertura (dopo una lunga attesa di anni!).
Il SiNAPPe, con una delegazione nazionale,regionale e locale, considerati i tempi biblici di
ristrutturazione e le ingenti somme sostenute, avrebbe auspicato quantomeno una struttura curata
scrupolosamente sia in materia di edilizia penitenziaria che alla luce di quanto attenzionato nella
lex 81/08: non è stato cosi!
Pur apprezzando gli sforzi che l’Amministrazione ha posto in essere e le autentiche intenzioni del
personale di Polizia Penitenziaria ad espletare il proprio mandato in ambienti salubri e non più
obsoleti e deprimenti, riteniamo doveroso un utile e serio confronto con la Parte Pubblica in termini
di riorganizzazione del lavoro nonché le opportune ed imminenti modifiche strutturali a tutela di
tutti in via preventiva (senza se e senza ma!!!).
Il SiNAPPe investirà, con un esposto curato nei dettagli, sia il DGMC che le Autorità Garanti
competenti al fine di denunciare quanto constatato durante la visita in argomento con l’auspicio di
sortire quanto atteso da tempo.
Appare aberrante ricevere contentini pur di velocizzare il tutto ,vogliamo la dignità per i poliziotti
penitenziari!!!
Seguiremo ogni sviluppo e coinvolgeremo tutti i nostri iscritti.
COMUNICATO – I.P.M. “Beccaria” Milano – Le Organizzazioni Sindacali visitano il neo padiglione detentivo prima della sua apertura
Nella mattinata odierna, le Organizzazioni Sindacali hanno visitato, accompagnati dalla Parte
Pubblica e dal neo Comandante di Reparto, il neo padiglione detentivo e l’ex reparto femminile ove
sarà ubicato il Gruppo Avanzato (detenuti ex art. 21 O.P.). La siffatta visita è avvenuta alla luce
della prossima riapertura (dopo una lunga attesa di anni!).
Il SiNAPPe, con una delegazione nazionale,regionale e locale, considerati i tempi biblici di
ristrutturazione e le ingenti somme sostenute, avrebbe auspicato quantomeno una struttura curata
scrupolosamente sia in materia di edilizia penitenziaria che alla luce di quanto attenzionato nella
lex 81/08: non è stato cosi!
Pur apprezzando gli sforzi che l’Amministrazione ha posto in essere e le autentiche intenzioni del
personale di Polizia Penitenziaria ad espletare il proprio mandato in ambienti salubri e non più
obsoleti e deprimenti, riteniamo doveroso un utile e serio confronto con la Parte Pubblica in termini
di riorganizzazione del lavoro nonché le opportune ed imminenti modifiche strutturali a tutela di
tutti in via preventiva (senza se e senza ma!!!).
Il SiNAPPe investirà, con un esposto curato nei dettagli, sia il DGMC che le Autorità Garanti
competenti al fine di denunciare quanto constatato durante la visita in argomento con l’auspicio di
sortire quanto atteso da tempo.
Appare aberrante ricevere contentini pur di velocizzare il tutto ,vogliamo la dignità per i poliziotti
penitenziari!!!
Seguiremo ogni sviluppo e coinvolgeremo tutti i nostri iscritti.
comunicato SiNAPPe 20 feb 2017
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