Durante la mattinata un detenuto di nazionalità romena, arrestato nei giorni scorsi, è evaso dal Palazzo di Giustizia di Brescia. A renderlo noto con un comunicato stampa dai toni perentori è il dott. Roberto SANTINI – Segretario Generale Si.N.A.P.Pe. L’uomo – spiega SANTINI- tradotto presso il Tribunale per l’udienza di convalida, nell’atto di scendere dal mezzo spintonava un uomo della scorta e, con uno scatto repentino, si dava alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Il cittadino romeno di 31 anni, condannato in patria a sette anni per rissa, è adesso ricercato dal Reparto di Polizia Penitenziaria di Brescia. E’ d’obbligo ragionare sulle condizioni in cui operano le scorte – prosegue il Leader del Si.N.A.P.Pe- si continuerà a parlare di questi fatti fin quando lo Stato non si deciderà ad investire risorse concrete sul tema della sicurezza. L’innovazione delle filosofie alla base del sistema custodiale evidentemente non può sostituire l’opera dell’uomo per cui i continui tagli alle dotazioni organiche non consentono di rispondere all’emergenza che quotidianamente ci si trova ad affrontare. E’ ora di prenderne atto! Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
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COMUNICATO – Tribunale di Brescia – Rocambolesca evasione
Durante la mattinata un detenuto di nazionalità romena, arrestato nei giorni scorsi, è evaso dal Palazzo di Giustizia di Brescia.
A renderlo noto con un comunicato stampa dai toni perentori è il dott. Roberto SANTINI – Segretario Generale Si.N.A.P.Pe.
L’uomo – spiega SANTINI- tradotto presso il Tribunale per l’udienza di convalida, nell’atto di scendere dal mezzo spintonava un uomo della scorta e, con uno scatto repentino, si dava alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Il cittadino romeno di 31 anni, condannato in patria a sette anni per rissa, è adesso ricercato dal Reparto di Polizia Penitenziaria di Brescia.
E’ d’obbligo ragionare sulle condizioni in cui operano le scorte – prosegue il Leader del Si.N.A.P.Pe- si continuerà a parlare di questi fatti fin quando lo Stato non si deciderà ad investire risorse concrete sul tema della sicurezza.
L’innovazione delle filosofie alla base del sistema custodiale evidentemente non può sostituire l’opera dell’uomo per cui i continui tagli alle dotazioni organiche non consentono di rispondere all’emergenza che quotidianamente ci si trova ad affrontare. E’ ora di prenderne atto!
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
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