Sicuramente da apprezzare l’impegno ed il lavoro posto in essere dall’attuale Direzione Generale della Formazione, grazie al quale si riscontra una fruttuosa attività formativa.

A fronte dell’impegno fin qui dimostrato, il SiNAPPe ha chiesto:

• l’elaborazione di un progetto finalizzato all’aggiornamento quotidiano destinato a tutto il personale di polizia penitenziaria, da effettuarsi da remoto tramite una piattaforma on-line (sul modello di quanto già accade in Polizia di Stato); una formazione continua che impegnerà i poliziotti per poche ore e che comprenderà il servizio quotidiano, una sorta di esplicazione pratica del Manuale Operativo, relativa a tutti gli atti compiuti dal personale (dalle perquisizioni, ai colloqui, dalla battitura alla mediazione culturale, ecc.); 


• di individuare con urgenza una nuova Scuola di Formazione, considerato il fatto che nel territorio compreso tra il Lazio e la Calabria non vi è nulla; 


• di impiegare gli Istituti penitenziari più grandi, quali possono essere Roma, Milano, Firenze, Napoli quali centri poliformativi per lo svolgimento dei corsi di avanzamento dei sovrintendenti, al fine di evitare il congestionamento delle SFAPP; 


• di dare seguito ad un Corso di Formazione per operatore di aeromobile a pilotaggio remoto per attività preventiva; 
Le proposte del SiNAPPe sono state recepite benevolmente dall’Amministrazione. 
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

L’Ufficio Stampa SiNAPPe