E’ durata meno di 24 ore la fuga di Catalin CIOBANU e Mihai Florin DIACONESCU, i due romeni pluriomicidi di 28 e 33 anni, evasi ieri sera dal penitenziario romano di Rebibbia Nuovo Complesso. I due che pare fossero fuggiti dal magazzino nel quale stavano lavorando nel reparto G11, attorno alle 18.30, dopo aver segato le sbarre di una finestra, ed essersi calati con delle lenzuola, erano stati visti da un testimone, salire su un autobus sulla via Tiburtina.
Le loro foto segnaletiche, erano state diramate a tutte le unità di Polizia e Carabinieri, allertati anche del grado di pericolosità dei due giovani romeni.
Grazie quindi alle indagini capillari avviate su tutto il territorio, gli evasi sono stati scovati in un appartamento di Tivoli dove, ospitati da alcuni connazionali, si nascondevano alle Forze dell’Ordine.
Il plauso del SiNAPPe va a tutti coloro che hanno, attivamente e non, partecipato alle indagini, riuscendo a raggiungere l’ottimo risultato.
Ciò però non esime dal denunciare un evento annunciato e sicuramente non isolato!
I gravi tagli che il Governo ha recentemente operato, hanno portato ad una diminuzione drastica del livello di sicurezza, tanto all’esterno che all’interno degli Istituti di pena, dove si registra un carenza organica allucinante.
E’ stato riportato che ieri sera, al momento dell’evasione, erano presenti solamente due poliziotti per complessivi 150 detenuti. Eccezionalità che ormai è divenuta regola per gli operatori del settore che lavorano in condizioni inaccettabili, rischiose per l’incolumità fisica e la sicurezza.
Mancano i soldi per gli impianti d’allarme, fuori uso da tempo.
I fondi impiegati per le nuovi assunzioni, sono talmente esigui che le nuove leve non sono sufficienti neanche a soddisfare il turn-over annuale, figuriamoci a rimpinzare il sottorganico nel Corpo.
Fintanto quindi che non verranno presi impegni seri a riguardo, ci ritroveremo a denunciare ancora casi di evasioni, che soltanto la professionalità e la competenza del Personale delle FF.OO., pur senza il supporto dovuto dallo Stato, riuscirà a contenere.
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Evadono da Rebibbia: Catturati a Tivoli dopo poche ore!
E’ durata meno di 24 ore la fuga di Catalin CIOBANU e Mihai Florin DIACONESCU, i due romeni pluriomicidi di 28 e 33 anni, evasi ieri sera dal penitenziario romano di Rebibbia Nuovo Complesso. I due che pare fossero fuggiti dal magazzino nel quale stavano lavorando nel reparto G11, attorno alle 18.30, dopo aver segato le sbarre di una finestra, ed essersi calati con delle lenzuola, erano stati visti da un testimone, salire su un autobus sulla via Tiburtina.
Le loro foto segnaletiche, erano state diramate a tutte le unità di Polizia e Carabinieri, allertati anche del grado di pericolosità dei due giovani romeni.
Grazie quindi alle indagini capillari avviate su tutto il territorio, gli evasi sono stati scovati in un appartamento di Tivoli dove, ospitati da alcuni connazionali, si nascondevano alle Forze dell’Ordine.
Il plauso del SiNAPPe va a tutti coloro che hanno, attivamente e non, partecipato alle indagini, riuscendo a raggiungere l’ottimo risultato.
Ciò però non esime dal denunciare un evento annunciato e sicuramente non isolato!
I gravi tagli che il Governo ha recentemente operato, hanno portato ad una diminuzione drastica del livello di sicurezza, tanto all’esterno che all’interno degli Istituti di pena, dove si registra un carenza organica allucinante.
E’ stato riportato che ieri sera, al momento dell’evasione, erano presenti solamente due poliziotti per complessivi 150 detenuti. Eccezionalità che ormai è divenuta regola per gli operatori del settore che lavorano in condizioni inaccettabili, rischiose per l’incolumità fisica e la sicurezza.
Mancano i soldi per gli impianti d’allarme, fuori uso da tempo.
I fondi impiegati per le nuovi assunzioni, sono talmente esigui che le nuove leve non sono sufficienti neanche a soddisfare il turn-over annuale, figuriamoci a rimpinzare il sottorganico nel Corpo.
Fintanto quindi che non verranno presi impegni seri a riguardo, ci ritroveremo a denunciare ancora casi di evasioni, che soltanto la professionalità e la competenza del Personale delle FF.OO., pur senza il supporto dovuto dallo Stato, riuscirà a contenere.
Evadono da Rebibbia – Catturati a Tivoli dopo poche ore!
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