I presupposti non erano dei migliori, stando all’informativa preventiva, che ricalcava fedelmente (ad eccezione degli importi più esigui) quella dell’impianto discusso a giugno e relativo al FESI decentrato 2015.
È giusto sottolineare come in quella occasione in Si.N.A.P.Pe non firmò il documento ritenendolo iniquo, escludente ed insoddisfacente ma indusse l’Amministrazione a prendere atto di tutte le eccezioni sollevate e ad assumere l’impegno per un impianto successivo (quello 2016 si auspicava) completamente rinnovato nella sostanza.
Giunta l’informativa preventiva, ci si è invece trovati di fronte ad un assetto “fotocopia” di quello già inviso a questa O.S. per i fondi del 2015 e nessun’altra strada appariva percorribile se non quella di provare a perorare nella sede odierna la causa di un accordo diverso e rinnovato.
Dopo ampia discussione indirizzata verso l’ennesima approvazione dell’accordo che si trascina da anni, ferma la posizione nettamente minoritaria del Si.N.A.P.Pe che comunque si è detta non disponibile alla sottoscrizione di quell’impianto, si è finalmente giunti alla decisione (assunta a maggioranza) di una modifica radicale dell’impianto che segua un solco di innovazione e abbandoni la stratificazione storica dei criteri oggi in uso a favore di una incentivazione che tenga conto di rischio, disagio e responsabilità.
Ci si è dunque assunti il rispettivo impegno di collaborazione per la stesura di un progetto che finalmente ponga fine all’assurdo impianto in uso che pecca in primis sotto il profilo della trasparenza.
L’intuizione del Si.N.A.P.Pe di non cadere nuovamente ostaggio del tempo ma di impegnarsi per un lavoro che sia logico e trasparente nonostante le scadenze indicate, si radica nella circostanza che per ragioni erariali i fondi non sarebbero stati liquidati comunque prima della primavera 2017… attesa per attesa, tanto vale riportare la ripartizione su un piano diverso che sia maggiormente in linea con il senso del fondo efficienza.

FESI DECENTRATO 2016 – DAP – USPEV – Articolazioni del Ministero della Giustizia – Uffici della Capitale – Centro Amministrativo – GOM – SADAV – STOP ALLO SCEMPIO 12.10.2016