I manifestanti assaltano la polizia e devastano la sede nazionale della CGIL
Si.N.A.P.Pe: azione deprecabile! Solidarietà ai colleghi della Polizia di Stato e al sindacato CGIL
La cronaca del 9 ottobre rabbrividisce ed indigna! Un corteo che manifesta – in linea con le libertà riconosciute dalla Costituzione – si trasforma in un’orda barbarica che calpesta quegli stessi principi di libertà e democrazia per la cui rivendicazione è sceso in piazza. L’assalto ai colleghi della Polizia di Stato, la degradante guerriglia urbana che ne è scaturita, il culmine dell’attacco di alcune frange estreme alla sede nazionale della CGIL descrive l’escalation di un’inciviltà preoccupante, quella – fortunatamente minoritaria e residuale – che afferma le proprie ragioni (condivisibili o meno) con lo strumento della furia cieca ed incontrollata. Il Si.N.A.P.Pe nel condannare fermamente quanto accaduto, esprime tutta la propria solidarietà all’intero Corpo della Polizia di Stato e a tutti i rappresentanti della CGIL ad ogni livello. “Non sono d’accordo con quello che dici ma darei la vita affinché tu possa dirlo” Sono queste le parole che sintetizzano i principi di libertà ed è a presidio di quei principi che si pone il sindacato, quale tetragono di democrazia. Un attacco alla “libertà” da parte di chi manifesta invocando la propria è la più bassa delle contraddizioni a cui possiamo assistere e non sarà certo questo a minare le conquiste e le granitiche certezze dell’associazionismo sindacale.
ROMA: scontri al corte “no green pass”!
I manifestanti assaltano la polizia e devastano la sede nazionale della CGIL
Si.N.A.P.Pe: azione deprecabile! Solidarietà ai colleghi della Polizia di Stato e al sindacato CGIL
La cronaca del 9 ottobre rabbrividisce ed indigna!
Un corteo che manifesta – in linea con le libertà riconosciute dalla Costituzione – si trasforma in un’orda barbarica che calpesta quegli stessi principi di libertà e democrazia per la cui rivendicazione è sceso in piazza.
L’assalto ai colleghi della Polizia di Stato, la degradante guerriglia urbana che ne è scaturita, il culmine dell’attacco di alcune frange estreme alla sede nazionale della CGIL descrive l’escalation di un’inciviltà preoccupante, quella – fortunatamente minoritaria e residuale – che afferma le proprie ragioni (condivisibili o meno) con lo strumento della furia cieca ed incontrollata.
Il Si.N.A.P.Pe nel condannare fermamente quanto accaduto, esprime tutta la propria solidarietà all’intero Corpo della Polizia di Stato e a tutti i rappresentanti della CGIL ad ogni livello.
“Non sono d’accordo con quello che dici ma darei la vita affinché tu possa dirlo”
Sono queste le parole che sintetizzano i principi di libertà ed è a presidio di quei principi che si pone il sindacato, quale tetragono di democrazia.
Un attacco alla “libertà” da parte di chi manifesta invocando la propria è la più bassa delle contraddizioni a cui possiamo assistere e non sarà certo questo a minare le conquiste e le granitiche certezze dell’associazionismo sindacale.
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario