
Una situazione davvero paradossale quella accaduta stamani al Carcere Beccaria di Milano.
Intorno alle 07.00 di stamani, si è verificato un black out che ha interessato il padiglione detentivo (ove reclusi i minori) e la caserma Agenti.
La causa? Un topo si introduceva nella cabina elettrica e rosicava tutto il materiale e solo alle 11 circa, dopo l’intervento dell’A2A e dei tecnici in loco, la situazione rientrava nella normalità, creando comunque disservizi e criticità tanto agli Agenti quanto ai detenuti ivi presenti, compresa la mensa ove viene preparato il vitto ai minori, in un periodo con condizioni atmosferiche avverse e in un ambiente con gà molteplici criticitá in essere.
Una vera e proprio emergenza igienico-sanitaria – afferma Giuseppe Merola Segretario Regionale Lombardia del Sindacato SiNAPPe per la Giustizia Minorile – che da tempo stiamo denunciando alle Autorità istituzionali e sanitarie: colonie di topi che ormai hanno trovato il loro habitat tra i rifiuti e le pessime condizioni igieniche nel carcere milanese.
Ci stupisce – continua Merola – che in un Istituto per minorenni possano accadere questi scempi, nella piena sordità dell’Amministrazione locale. Attendiamo, da anni or sono, l’apertura del neo padiglione detentivo e forse ci siamo quasi, ove le condizioni di vivibilità dovrebbero migliorare. Continueremo le nostre battaglie e denunceremo, per l’ennesima ed instancabile volta, la compromettente situazione dei topi, chiedendo ispezioni sanitarie sia locali che regionali oltre a coinvolgere il Sindaco Beppe Sala.
Lanceremo un grido di allarme!