Egregio Presidente, come è noto, si sta diffondendo in Italia, con una incidenza sempre più preoccupante, il fenomeno dei decessi a causa della meningite; una patologia infiammatoria che interessa le membrane che rivestono il cervello ed il midollo spinale, spesso causata da batteri. Siffatta patologia può colpire tutta la popolazione di qualsiasi età, ma poiché può diffondersi più facilmente fra persone che vivono a stretto contatto in ambienti chiusi, il carcere deve considerarsi per eccellenza “area a rischio”, a maggior ragione per i frequenti accessi dall’esterno. Se la meningite rappresenta una patologia grave che può portare al decesso di colui che ne risulta affetto, la scienza medica assicura che prevenzione e diagnosi tempestiva risultano l’unico mezzo per la cura efficace del paziente Al fine di fare prevenzione, in Italia sono disponibili vaccini sia per la forma batterica che virale della meningite (tre tipi di vaccino anti-meningococco). Se per gli adulti la vaccinazione non è di norma raccomandata, la stessa è consigliata in presenza di fattori di rischio, come può essere ad esempio l’espletamento del servizio in aree definite “di contagio”. Fatta eccezione per la regione Toscana, la vaccinazione negli adulti è a pagamento. Al fine di garantire la salubrità nei luoghi di lavoro a tutela tanto del personale (e di converso delle loro famiglie) quanto dell’utenza, questa Organizzazione Sindacale chiede alla S.V. un interessamento presso i competenti Uffici affinché sia riconosciuta al personale di polizia
penitenziaria che ne faccia richiesta, la possibilità di accesso gratuito alla profilassi vaccinale.
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
ALLARME MENINGITE – Richiesta vaccinazione gratuita per gli operatori penitenziari
Egregio Presidente, come è noto, si sta diffondendo in Italia, con una incidenza sempre più preoccupante, il fenomeno dei decessi a causa della meningite; una patologia infiammatoria che interessa le membrane che rivestono il cervello ed il midollo spinale, spesso causata da batteri. Siffatta patologia può colpire tutta la popolazione di qualsiasi età, ma poiché può diffondersi più facilmente fra persone che vivono a stretto contatto in ambienti chiusi, il carcere deve considerarsi per eccellenza “area a rischio”, a maggior ragione per i frequenti accessi dall’esterno. Se la meningite rappresenta una patologia grave che può portare al decesso di colui che ne risulta affetto, la scienza medica assicura che prevenzione e diagnosi tempestiva risultano l’unico mezzo per la cura efficace del paziente Al fine di fare prevenzione, in Italia sono disponibili vaccini sia per la forma batterica che virale della meningite (tre tipi di vaccino anti-meningococco). Se per gli adulti la vaccinazione non è di norma raccomandata, la stessa è consigliata in presenza di fattori di rischio, come può essere ad esempio l’espletamento del servizio in aree definite “di contagio”. Fatta eccezione per la regione Toscana, la vaccinazione negli adulti è a pagamento. Al fine di garantire la salubrità nei luoghi di lavoro a tutela tanto del personale (e di converso delle loro famiglie) quanto dell’utenza, questa Organizzazione Sindacale chiede alla S.V. un interessamento presso i competenti Uffici affinché sia riconosciuta al personale di polizia
penitenziaria che ne faccia richiesta, la possibilità di accesso gratuito alla profilassi vaccinale.
170210_Capo Dap_allarme meningite_vaccinazione gratuita pol pen
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario