Egregia Direttrice,
la scrivente Segreteria Nazionale, dell’Organizzazione Sindacale in intestazione, rappresentativa sul piano nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria, con il presente atto al fine di chiederLe un intervento rispetto alla materia indicata in oggetto, ovverosia sul pagamento del c.d. “bonus” convenuto nell’accordo del 2017 tra l’Amministrazione Centrale e la parte sindacale, rimandato poi alla debita contrattazione decentrata. Detto ciò, considerato che tale “bonus” è applicabile e esigibile a tutto il personale che abbia raggiunto le 227 presenze annue, sarebbe oppportuno -per una mera questione di equità- la distribuzione anche ai poliziotti penitenziari i quali svolgono mansioni collocabili nella fascia A2 dell’accordo de quo, oltre a coloro utili nella fascia A1, tenendo comunque conto della disponibilità finanziaria ed economica valutata, dagli Organi competenti, a margine del pagamento ordinario del fondo.
La genesi di tale richiesta è altresì riconducibile ad analoghe fattispecie già note in altri Istituti, e pertanto Voglia la S.V. attivare cortese attività volta a dare seguito a quanto esposto e richiesto rispetto all’argomento.
Nelle more di riscontro e positivo accoglimento, nell’interesse collettivo di tutte le lavoratrici ed i lavoratori, si inviano distinti saluti.
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CASA CIRCONDARIALE DI BERGAMO – F.E.S.I. Polizia Penitenziaria. Richiesta intervento
Egregia Direttrice,
la scrivente Segreteria Nazionale, dell’Organizzazione Sindacale in intestazione, rappresentativa sul piano nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria, con il presente atto al fine di chiederLe un intervento rispetto alla materia indicata in oggetto, ovverosia sul pagamento del c.d. “bonus” convenuto nell’accordo del 2017 tra l’Amministrazione Centrale e la parte sindacale, rimandato poi alla debita contrattazione decentrata. Detto ciò, considerato che tale “bonus” è applicabile e esigibile a tutto il personale che abbia raggiunto le 227 presenze annue, sarebbe oppportuno -per una mera questione di equità- la distribuzione anche ai poliziotti penitenziari i quali svolgono mansioni collocabili nella fascia A2 dell’accordo de quo, oltre a coloro utili nella fascia A1, tenendo comunque conto della disponibilità finanziaria ed economica valutata, dagli Organi competenti, a margine del pagamento ordinario del fondo.
La genesi di tale richiesta è altresì riconducibile ad analoghe fattispecie già note in altri Istituti, e pertanto Voglia la S.V. attivare cortese attività volta a dare seguito a quanto esposto e richiesto rispetto all’argomento.
Nelle more di riscontro e positivo accoglimento, nell’interesse collettivo di tutte le lavoratrici ed i lavoratori, si inviano distinti saluti.
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