Egregio Direttore
risulta a questa Organizzazione Sindacale che con l’Ordine di Servizio indicato in epigrafe, codesta Autorità Dirigente abbia sostituito il Coordinatore dell’Unità Operativa Nord con altro Responsabile.
Come evidenziato nell’Ordine di Servizio in questione, tale disposizione sembrerebbe nascere principalmente da una asserita discontinua presenza del Coordinatore e da una non meglio specificata incoerente gestione dell’Unità Operativa da parte dello stesso.
Premesso che non può condividersi la circostanza per cui le considerazioni suesposte in maniera assolutamente sintetica siano state inserite in un ordine di servizio, quale atto conoscibile da una pluralità di destinatari, in quanto risulterebbe in grado di ledere la dignità professionale dell’interessato, v’è da eccepire che la riferita discontinuità (evidenziata nel provvedimento) che potrebbe eventualmente originare da prolungati periodi di assenza, a questa O.S. non risulta essersi verificata. Trattasi piuttosto di episodi singoli peraltro comuni anche ad altri Responsabili, tali da non pregiudicare la permanenza nell’incarico e tanto meno comportare l’eventuale sostituzione/rimozione.
Inoltre, agli atti non risulterebbe alcunché a dimostrazione dell’asserita incoerenza in merito alla gestione dell’Unità Operativa da parte del Responsabile, ma anzi che l’intero assetto detentivo sia stato “promosso” da recente visita del Direttore della Direzione Generale dei Detenuti e del Trattamento che nessuna eccezione (conosciuta) ha ritenuto di muovere in merito alla gestione della popolazione detenuta, con ciò certificando la bontà del lavoro svolta da parte dei singoli operatori, compreso il Responsabile dell’U.O. Nord.
Alla luce di quanto esposto, senza nulla togliere alle competenze professionali dell’Isp.C. Martinelli,
le cui capacità sono note all’interno del penitenziario bresciano e condividendo in pieno il diritto del
personale ad un coordinatore presente e punto di riferimento costante, non si ritiene che tale desiderata non
si possa ottenere con la conferma dell’incarico del precedente Responsabile che appare oggi
illegittimamente rimosso.
Pertanto, si chiede di fornire con ogni solerzia ogni opportuno chiarimento e comunque si sollecita
l’immediato annullamento dell’Ordine di Servizio ed il conseguente ripristino dello status quo ante.
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
CASA CIRCONDARIALE DI BRESCIA – Annullamento Ordine di servizio n. 13 del 14 febbraio 2017
Egregio Direttore
risulta a questa Organizzazione Sindacale che con l’Ordine di Servizio indicato in epigrafe, codesta Autorità Dirigente abbia sostituito il Coordinatore dell’Unità Operativa Nord con altro Responsabile.
Come evidenziato nell’Ordine di Servizio in questione, tale disposizione sembrerebbe nascere principalmente da una asserita discontinua presenza del Coordinatore e da una non meglio specificata incoerente gestione dell’Unità Operativa da parte dello stesso.
Premesso che non può condividersi la circostanza per cui le considerazioni suesposte in maniera assolutamente sintetica siano state inserite in un ordine di servizio, quale atto conoscibile da una pluralità di destinatari, in quanto risulterebbe in grado di ledere la dignità professionale dell’interessato, v’è da eccepire che la riferita discontinuità (evidenziata nel provvedimento) che potrebbe eventualmente originare da prolungati periodi di assenza, a questa O.S. non risulta essersi verificata. Trattasi piuttosto di episodi singoli peraltro comuni anche ad altri Responsabili, tali da non pregiudicare la permanenza nell’incarico e tanto meno comportare l’eventuale sostituzione/rimozione.
Inoltre, agli atti non risulterebbe alcunché a dimostrazione dell’asserita incoerenza in merito alla gestione dell’Unità Operativa da parte del Responsabile, ma anzi che l’intero assetto detentivo sia stato “promosso” da recente visita del Direttore della Direzione Generale dei Detenuti e del Trattamento che nessuna eccezione (conosciuta) ha ritenuto di muovere in merito alla gestione della popolazione detenuta, con ciò certificando la bontà del lavoro svolta da parte dei singoli operatori, compreso il Responsabile dell’U.O. Nord.
Alla luce di quanto esposto, senza nulla togliere alle competenze professionali dell’Isp.C. Martinelli,
le cui capacità sono note all’interno del penitenziario bresciano e condividendo in pieno il diritto del
personale ad un coordinatore presente e punto di riferimento costante, non si ritiene che tale desiderata non
si possa ottenere con la conferma dell’incarico del precedente Responsabile che appare oggi
illegittimamente rimosso.
Pertanto, si chiede di fornire con ogni solerzia ogni opportuno chiarimento e comunque si sollecita
l’immediato annullamento dell’Ordine di Servizio ed il conseguente ripristino dello status quo ante.
CC BRESCIA-responsabile U.O. Nord
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario