CASA CIRCONDARIALE DI BUSTO ARSIZIO – Richiesta chiarimenti invio in missione di un vice ispettore di Polizia Penitenziaria per reggenza comando della Casa Circondariale di Sondrio
Egr. Sig. Provveditore,
nella consapevolezza di quanto sia difficile il compito che Le è stato
affidato, la scrivente O.S. in tutte le sue articolazioni territoriali, Le aveva
assicurato la piena e completa collaborazione, auspicando che il tempo possa
sostenerlo nel comprendere al meglio le esigenze di tutti i dipendenti.
Inoltre, non si può fare a meno di ribadire, che solo il ritorno a regole
certe e chiare, troppo spesso ignorate, potrebbe restituire a tutti la fiducia per
le Istituzioni e l’inizio di un reale percorso di condivisione.
Fatta questa breve premessa, e con riferimento alla nota meglio specificato in
oggetto, la scrivente O.S. ritiene doveroso segnalare che l’organico dell’Istituto
della Casa Circondariale di Busto Arsizio è sempre più carente ed insufficiente a
garantire, con una regolare programmazione dei turni di servizio, il corretto
svolgimento delle attività istituzionali.
La carenza ormai è divenuta drammatica, soprattutto nei ruoli degli Ispettori,
nonostante questa grave carenza deficitaria, abbiamo appreso della scelta
infelice di inviare, seppur a tempo determinato, di un neo Vice ispettore per
reggere il comando dell’istituto di Sondrio.
Questa O.S. si chiede come siano state effettuate le scelte e da che cosa sono
state dettate???
Non risulta infatti sia stato indetto nessun interpello regionale in merito, e poi
non si comprende la motivazioni per cui non è stato inviato un appartenente al
ruolo dei funzionari invece di un ispettore?? Perché non un funzionario???
Appare alquanto ancor più strana la scelta di inviare una sostituzione dalla
Casa Circondariale di Busto Arsizio, struttura si ribadisce, nota per la carenza
di sottufficiali, ove peraltro vengono rifiutati i distacchi per questi motivi.
Una struttura penitenziaria carente della figura degli ispettori, dove il servizio
di sorveglianza generale al momento è organizzata e garantita per lo più dal
personale dei Sovrintendenti, nonostante vi siano presenti 4 unità appartenenti
al ruolo degli ispettori (compreso quello inviato in missione a Sondrio).
Per quanto sopra evidenziato, si attende l’immediata revoca di missione, con
l’invio in sostituzione di un funzionario, e di conseguenza, il rientro in sede
del Vice Ispettore di Polizia Penitenziaria presso la Casa Circondariale di Busto
Arsizio.
Nell’attesa di cortese e quanto mai sollecito riscontro, in merito alle iniziative
che saranno attuate, si porgono distinti saluti.
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
CASA CIRCONDARIALE DI BUSTO ARSIZIO – Richiesta chiarimenti invio in missione di un vice ispettore di Polizia Penitenziaria per reggenza comando della Casa Circondariale di Sondrio
Egr. Sig. Provveditore,
nella consapevolezza di quanto sia difficile il compito che Le è stato
affidato, la scrivente O.S. in tutte le sue articolazioni territoriali, Le aveva
assicurato la piena e completa collaborazione, auspicando che il tempo possa
sostenerlo nel comprendere al meglio le esigenze di tutti i dipendenti.
Inoltre, non si può fare a meno di ribadire, che solo il ritorno a regole
certe e chiare, troppo spesso ignorate, potrebbe restituire a tutti la fiducia per
le Istituzioni e l’inizio di un reale percorso di condivisione.
Fatta questa breve premessa, e con riferimento alla nota meglio specificato in
oggetto, la scrivente O.S. ritiene doveroso segnalare che l’organico dell’Istituto
della Casa Circondariale di Busto Arsizio è sempre più carente ed insufficiente a
garantire, con una regolare programmazione dei turni di servizio, il corretto
svolgimento delle attività istituzionali.
La carenza ormai è divenuta drammatica, soprattutto nei ruoli degli Ispettori,
nonostante questa grave carenza deficitaria, abbiamo appreso della scelta
infelice di inviare, seppur a tempo determinato, di un neo Vice ispettore per
reggere il comando dell’istituto di Sondrio.
Questa O.S. si chiede come siano state effettuate le scelte e da che cosa sono
state dettate???
Non risulta infatti sia stato indetto nessun interpello regionale in merito, e poi
non si comprende la motivazioni per cui non è stato inviato un appartenente al
ruolo dei funzionari invece di un ispettore?? Perché non un funzionario???
Appare alquanto ancor più strana la scelta di inviare una sostituzione dalla
Casa Circondariale di Busto Arsizio, struttura si ribadisce, nota per la carenza
di sottufficiali, ove peraltro vengono rifiutati i distacchi per questi motivi.
Una struttura penitenziaria carente della figura degli ispettori, dove il servizio
di sorveglianza generale al momento è organizzata e garantita per lo più dal
personale dei Sovrintendenti, nonostante vi siano presenti 4 unità appartenenti
al ruolo degli ispettori (compreso quello inviato in missione a Sondrio).
Per quanto sopra evidenziato, si attende l’immediata revoca di missione, con
l’invio in sostituzione di un funzionario, e di conseguenza, il rientro in sede
del Vice Ispettore di Polizia Penitenziaria presso la Casa Circondariale di Busto
Arsizio.
Nell’attesa di cortese e quanto mai sollecito riscontro, in merito alle iniziative
che saranno attuate, si porgono distinti saluti.
NOTA SINAPPE DEL 27 OTTOBRE 2016 – C.C. BUSTO ARSIZIO – INVIO MISSIONE DI UN VICE ISPETTORE PRESSO LA C.C. SONDRIO – RICHIESTA CHIARIMENTI
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario