La scrivente O.S. è venuta a conoscenza del prossimo svolgimento di uno spettacolo
teatrale che si terrà all’esterno dell’Istituto modenese e che vedrà la partecipazione di
alcuni detenuti e l’impiego di più di 10 unità di polizia penitenziaria, con un considerevole
utilizzo di ore di straordinario.
Ancora una volta, ci chiediamo come sia possibile sprecare straordinario in siffatte
attività e, al contempo, disporre che il personale ne limiti al massimo l’utilizzo
nell’assolvimento dei propri compiti istituzionali all’interno dell’istituto, finanche nel tempo
occorrente per il passaggio delle consegne.
Per di più codesto Direttore ha da tempo comunicato, agli organi preposti,
l’indisponibilità della polizia penitenziaria di Modena all’effettuazione dei servizi di ordine
pubblico sul territorio, a causa dell’asserita carenza d’organico, problematica che
d’improvviso verrebbe superata in occasione dell’organizzazione di attività
d’intrattenimento per la popolazione detenuta.
Questa O.S., ritiene che tale eventuale servizio comporterebbe un oggettivo ed
insostenibile aumento dei carichi di lavoro per il personale di polizia penitenziaria ed una
inevitabile ricaduta sull’organizzazione dei servizi interni a cui, d’un tratto, verrebbero a
mancare, nel fine settimana, più di 10 unità.
Per tutto quanto innanzi esposto il Sinappe, considerata la necessità di garantire
sempre la tutela delle primarie esigenze di sicurezza dell’Istituto e del personale che vi
opera, è a chiederLe di rimandare l’organizzazione dell’evento, volendo preliminarmente
assicurare una corretta valutazione dell’organizzazione del lavoro al tavolo sindacale, così
come previsto dall’art. 6 e dall’art. 5, comma 2, lett. a), c), f), g) del PIR.
Si resta in attesa di URGENTISSIMO riscontro, precisando che il SiNAPPe riterrà
direttamente responsabile l’Amministrazione, nei soggetti previsti dalla normativa vigente,
per ogni eventuale evento critico che dovesse verificarsi a seguito dell’organizzazione del
suddetto spettacolo teatrale, dalle conseguenze che, allo stato attuale, appaiono del tutto
inimmaginabili.
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CASA CIRCONDARIALE DI MODENA – Spettacolo teatrale sabato 17 e domenica 18 settembre
La scrivente O.S. è venuta a conoscenza del prossimo svolgimento di uno spettacolo
teatrale che si terrà all’esterno dell’Istituto modenese e che vedrà la partecipazione di
alcuni detenuti e l’impiego di più di 10 unità di polizia penitenziaria, con un considerevole
utilizzo di ore di straordinario.
Ancora una volta, ci chiediamo come sia possibile sprecare straordinario in siffatte
attività e, al contempo, disporre che il personale ne limiti al massimo l’utilizzo
nell’assolvimento dei propri compiti istituzionali all’interno dell’istituto, finanche nel tempo
occorrente per il passaggio delle consegne.
Per di più codesto Direttore ha da tempo comunicato, agli organi preposti,
l’indisponibilità della polizia penitenziaria di Modena all’effettuazione dei servizi di ordine
pubblico sul territorio, a causa dell’asserita carenza d’organico, problematica che
d’improvviso verrebbe superata in occasione dell’organizzazione di attività
d’intrattenimento per la popolazione detenuta.
Questa O.S., ritiene che tale eventuale servizio comporterebbe un oggettivo ed
insostenibile aumento dei carichi di lavoro per il personale di polizia penitenziaria ed una
inevitabile ricaduta sull’organizzazione dei servizi interni a cui, d’un tratto, verrebbero a
mancare, nel fine settimana, più di 10 unità.
Per tutto quanto innanzi esposto il Sinappe, considerata la necessità di garantire
sempre la tutela delle primarie esigenze di sicurezza dell’Istituto e del personale che vi
opera, è a chiederLe di rimandare l’organizzazione dell’evento, volendo preliminarmente
assicurare una corretta valutazione dell’organizzazione del lavoro al tavolo sindacale, così
come previsto dall’art. 6 e dall’art. 5, comma 2, lett. a), c), f), g) del PIR.
Si resta in attesa di URGENTISSIMO riscontro, precisando che il SiNAPPe riterrà
direttamente responsabile l’Amministrazione, nei soggetti previsti dalla normativa vigente,
per ogni eventuale evento critico che dovesse verificarsi a seguito dell’organizzazione del
suddetto spettacolo teatrale, dalle conseguenze che, allo stato attuale, appaiono del tutto
inimmaginabili.
CASA CIRCONDARIALE DI MODENA – Spettacolo teatrale sabato 17 e domenica 18 settembre
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