Egregio Provveditore,
con nota prot. 2603 dell’11 ottobre u.s. la Direzione della Casa Circondariale di Regina Coeli
riscontrava la nota n.42/SR datata 21.9.16 della scrivente Organizzazione Sindacale relativa a
quanto riportato in oggetto.
In proposito la Direttrice rassicurava circa l’assenza di situazioni che destassero
preoccupazioni relative all’incolumità del personale, riferendosi alla rissa verificatasi come ad un
episodio isolato ed irripetibile.
Verificando però gli adempimenti sulla sicurezza, come la stessa invitava a fare, sono
emerse numerose segnalazioni a firma del Comandante di Reparto che, in ottemperanza alle
disposizioni impartite a livello provveditoriale e dipartimentale relative al monitoraggio periodico
della popolazione detenuta, evidenziavano situazioni allarmanti e preoccupanti stante l’alta
concentrazione di detenuti faziosi.
Non solo, più volte è stato fatto presente come il raggruppamento di ristretti appartenenti
alla stessa etnia, fosse favorevole ad eventuali criticità (dalla rissa all’evasione), chiedendo a tal
uopo alla Direzione di intervenire presso i Superiori Uffici affinché fosse valutato il trasferimento di
parte di questi presso altri Istituti.
Come risulta quindi le situazioni di rischio non sono isolate, anzi.
Alla luce di ciò quindi si chiede di rivalutare la gestione dei detenuti presso alcune sezioni
specifiche, al fine di evitare il reiterarsi di situazioni spiacevoli già vissute ed evitare circostanze
ancor più clamorose.
Distinti saluti.

CC Regina Coeli – detenuti facinorosi 3 sezione – Replica