Egregio Direttore,
nonostante la nota n.9 dell’8/02/2016 a firma della scrivente Segreteria Regionale, con la quale si replicava all’AVVISO del 5 febbraio u.s. emesso dalla S.V. in merito all’impossibilità di accettare le autocertificazioni (ufficialmente distribuite da codesta Direzione) in luogo della timbratura in entrata e/o uscita da parte del Personale, veniamo a conoscenza di una decisione ancora più sorprendente!
Pare infatti che, senza neanche aver emesso un cenno di riscontro alla nota de qua, la S.V. abbia arbitrariamente deciso di non convalidare gli orari di lavoro straordinario espletati dal personale ed attestati dalle autocertificazioni piuttosto che dalla timbratura del badge.
Evidentemente quanto rappresentato dal SiNAPPe, non è stato tenuto in considerazione dall’Autorità Dirigente che, a completo discapito dei poliziotti interessati, ha preferito mantenere la posizione assunta senza possibilità della dovuta rivalutazione.
Non è superfluo evidenziare quale danno economico creerà tale atteggiamento a coloro che, pur avendo effettuato lavoro straordinario (come documentato dai registri manuali delle Portinerie), per un mero vizio di forma, non si vedranno regolarmente retribuire il dovuto.
Non solo, la tensione che già aleggia tra il Personale, diventerà fatto concreto al realizzarsi di quanto da Lei preannunciato, con conseguenze inevitabilmente negative.
Pertanto, al fine di evitare che la situazione degeneri, si chiede di tornare sui propri passi e valutare una soluzione alternativa, considerato che i margini di controllo sono assolutamente attendibili.
Auspicando un sollecito riscontro, si porgono deferenti ossequi.

Casa Circondariale Regina Coeli di Roma. Timbratura badge – mancata convalida autocertificazioni sostitutive –