Egregio Direttore,
nella giornata di ieri è apparso un cartello affisso presso lo spaccio che informava l’utenza di una variazione nell’orario di chiusura dello stesso.
Per un periodo limitato di tempo, questi chiuderà un’ora prima (alle 19.00 anziché alle 20.00), eliminando in compenso l’ora di chiusura intermedia in genere utilizzata per la pulizia del locale.
Ora, al di là del fatto che le ore totali di apertura saranno le stesse, il disagio avvertito dal Personale in servizio presso il penitenziario de quo, per quell’ora serale in meno, è notevole.
Ricordiamo infatti che lo spaccio consente ai poliziotti un momento di distrazione durante l’espletamento del servizio, specialmente per chi sta lavorando in questo periodo estivo, quando la pressione del confino all’interno delle mura carcerarie è ancora più forte.
Il bar è visto come punto di ristoro ed il passaggio veloce, magari dopo la mensa serale, è estremamente importante per i colleghi che dovranno poi affrontare ancora alcune ore presso le sezioni detentive.
Pertanto, al di là delle decisioni assunte dal gestore spaccio secondo le proprie esigenze, si chiede di conoscere la legittimità di quanto disposto, stante la prioritaria intenzione di questo Sindacato di salvaguardare innanzi tutto il benessere del personale che, seppur potrà sembrare superfluo nel caso descritto, è invece basilare all’interno delle dinamiche descritte.
Certi di un pronto interessamento ed in attesa di sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.

Casa Circondariale Roma Regina Coeli – Variazione orario chiusura spaccio – Delucidazioni