Egregio Provveditore, in relazione alla nota Prot. n.12471 UPF/Fomaz. del 16/03/2017 emanata da codesto Superiore Ufficio, si ritiene di dover avanzare le seguenti osservazioni. Premettendo quanto questa O.S. sia sostenitrice delle attività di formazione e aggiornamento professionale, indispensabili ad una crescita professionale e di efficienza del Corpo e rappresentando inoltre uno stimolo motivante per i poliziotti, sembra che quanto disposto si discosti dalle risultanze dei precedenti incontri. Il corso in oggetto sembra infatti essere in linea di continuità con quello analizzato dalla Commissione Formazione. Dove si era stabilito che, in seguito alla formazione di tutto il Personale appartenente ai Nuclei della Regione Puglia, laddove si fosse verificato un residuo di fondi, si sarebbe proceduto a formare il personale dei Reparti. Non si comprende quindi la destinazione del corso de quo riservato al personale in servizio presso il Provveditorato di Bari e Potenza (tra l’altro difficilmente individuabile, stante l’assenza di un vero e proprio organico), a meno che non si tratti di una nuova ed autonoma attività formativa. In tal caso però, sarebbe un Corso programmato senza la partecipazione dell’apposita Commissione, ignara tanto del contenuto che dei destinatari, così vanificando il contributo previsto dalla normativa. Certi dei buoni propositi che muovono codesto Provveditorato in favore del benessere del personale, si chiedono urgenti delucidazioni circa la nota emanata a legittimo chiarimento dei dubbi sorti in proposito e sopra snocciolati.

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