Egr. Sig. Direttore,
si fa seguito alla nota sindacale Unitaria che le OO.SS. scriventi hanno sottoscritto in data 09/11/2017 e nella quale era stato comunicato espressamente la sospensione con effetto immediato sine die delle relazioni sindacali con la Direzione della II^ Casa di Reclusione di Milano Bollate, in virtù delle disposizioni legislative generali vigenti in materia e dei poteri rappresentativi dei diritti dei lavoratori, che legittimano tale forma di protesta. A tale proposito, le scriventi OO.SS. evidenziano che in data 13 novembre u.s. presso la suddetta Casa di Reclusione è avvenuto un incontro sindacale, dove si è ampiamente discusso dei problemi riguardanti lo svolgimento del servizio e dei carichi di lavoro del reparto femminile, alla luce soprattutto dell’apertura del VI° reparto, e dove tutte le OO.SS. presenti al tavolo hanno concordato di proclamate lo stato di agitazione e l’interruzione delle relazioni sindacale fino a quanto non ci sarebbe stato rassicurazioni in merito all’invio di unità di polizia penitenziaria femminile.
Nelle more pertanto della risoluzione della grave carenza di personale denunciata, tesa ad ottenere una organizzazione del lavoro che permetta alle colleghe lavoratrici di operare, prima di tutto, in condizioni di sicurezza, evitando turni più stressanti, questo nell’interesse dell’Amministrazione e di tutto il personale, fino ad allora, per protesta, rimarrà l’interruzione delle relazioni sindacali con la Direzione.
Alla luce di detto principio, si manifesta l’intenzione delle OO.SS. firmatarie del presente documento, di non partecipare alla trattativa sindacale del giorno 18/11/2017, si chiede pertanto la revoca della suddetta convocazione in attesa di ricevere rassicurazioni in merito alla problematica che tutte le OO.SS. hanno rappresentato all’Amministrazione.

nota-coordinamento-unitaria-c-r-bollate-del-16-novembre-2017-interruzione-relazioni-sindacali-revoca-incontro-18-novembre-2017