Egr. Presidente Questa O.S. è già intervenuta sulla questione relativa alla sala convegno degli Istituti penali di Parma con nota 456 del 16 settembre 2016 ad oggi non riscontrata. In quel documento si segnalava come la direzione avesse convocato le organizzazioni sindacali per la discussione di una serie di punti all’ordine del giorno, fra cui l’emanazione di un interpello per l’individuazione di personale da assegnare al locale spaccio agenti. In sede di incontro si apprese che il Consiglio di Amministrazione dell’Ente aveva deliberato “di non autorizzare per l’avvenire l’esternalizzazione del servizio, indicando che ove se ne ravvisino le condizioni si potrà ricorrere alla gestione diretta dello stesso (spaccio)” Nel merito della citata delibera, di cui non v’è traccia sul sito ufficiale dell’Ente, questa O.S. aveva esternato le proprie perplessità, che qui si rinnovano (sollecitando il riscontro della prefata nota) in quanto la stessa si pone quale radicale modifica delle procedure in essere. La questione dello spaccio parmense ritorna comunque al tavolo di confronto sindacale in data 24 novembre e sulla scia delle risultanze di detto incontro, il Direttore in data 26 novembre comunica che a far data dal successivo 28 provvede all’attivazione del servizio ivi destinandovi unità di personale di polizia penitenziaria. Pur essendo ancora aperta la partita dell’interpretazione della conditio sine qua non del ove possibile” di cui alla delibera dell’Ente e pur essendosi registrato parere contrario della maggioranza delle O.S., (come si evince dal verbale allegato) il Direttore ha di fatto assunto autonome determinazioni, pur essendo in corso l’esame congiunto sulla materia. In ragione dei profili di illegittimità per violazioni procedurali relative alla condotta del Direttore degli Istituti Penali di Parma, si sollecita il riscontro della nota allegata, volendo chiarire la portata della determina in argomento e dunque la legittimità dell’operato della Direzione. Si resta in attesa di urgente riscontro
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
II.PP. DI PARMA – Gestione bar-spaccio – Cooperativa Sociale “il ciottolo” nota EAP 2111 del 23 marzo 2016
Egr. Presidente Questa O.S. è già intervenuta sulla questione relativa alla sala convegno degli Istituti penali di Parma con nota 456 del 16 settembre 2016 ad oggi non riscontrata. In quel documento si segnalava come la direzione avesse convocato le organizzazioni sindacali per la discussione di una serie di punti all’ordine del giorno, fra cui l’emanazione di un interpello per l’individuazione di personale da assegnare al locale spaccio agenti. In sede di incontro si apprese che il Consiglio di Amministrazione dell’Ente aveva deliberato “di non autorizzare per l’avvenire l’esternalizzazione del servizio, indicando che ove se ne ravvisino le condizioni si potrà ricorrere alla gestione diretta dello stesso (spaccio)” Nel merito della citata delibera, di cui non v’è traccia sul sito ufficiale dell’Ente, questa O.S. aveva esternato le proprie perplessità, che qui si rinnovano (sollecitando il riscontro della prefata nota) in quanto la stessa si pone quale radicale modifica delle procedure in essere. La questione dello spaccio parmense ritorna comunque al tavolo di confronto sindacale in data 24 novembre e sulla scia delle risultanze di detto incontro, il Direttore in data 26 novembre comunica che a far data dal successivo 28 provvede all’attivazione del servizio ivi destinandovi unità di personale di polizia penitenziaria. Pur essendo ancora aperta la partita dell’interpretazione della conditio sine qua non del ove possibile” di cui alla delibera dell’Ente e pur essendosi registrato parere contrario della maggioranza delle O.S., (come si evince dal verbale allegato) il Direttore ha di fatto assunto autonome determinazioni, pur essendo in corso l’esame congiunto sulla materia. In ragione dei profili di illegittimità per violazioni procedurali relative alla condotta del Direttore degli Istituti Penali di Parma, si sollecita il riscontro della nota allegata, volendo chiarire la portata della determina in argomento e dunque la legittimità dell’operato della Direzione. Si resta in attesa di urgente riscontro
161205_Capo DA323_160916_Capo DAP_Ente Assistena_esternalizzazione del servizio spaccio e riaffido alla polizia penitenziaria
P_Ente Assistena_esternalizzazione del servizio spaccio e riaffido alla polizia penitenziaria PArma
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario