Letto l’Ordine di Servizio de quo, emesso in data 27 dicembre u.s. dall’Ufficio della Sicurezza e delle Traduzioni del Nucleo Provinciale T.P. di Milano, nulla si può eccepire tranne il fatto che il Personale interessato sostiene di non potersi attenere alla disposizione in quanto carente del vestiario necessario a costituire l’uniforme ordinaria. Lo stesso lamenta infatti di non avere camicie bianche, cravatte ed addirittura scarpe e divise; l’approvvigionamento a quanto pare non viene effettuato regolarmente ed il vestiario posseduto è ormai logoro, motivo per cui si indossa per lo più l’uniforme operativa (invernale o estiva), anche per i servizi esterni all’Istituto, contravvenendo sicuramente alla disposizione ma cercando di mantenere un immagine decorosa del Corpo, agli occhi della società esterna. Al fine quindi di evitare richiami e segnalazioni inerenti la mancata applicazione dell’ordine impartito e permetterne la precipua attuazione, se ne chiede la temporanea sospensione nel frattempo che le SS.LL. verificheranno quanto lamentato e provvedano ad attuare le idonee soluzioni laddove se ne riscontrasse l’attendibilità. Stante pregresse ed analoghe situazioni, si chiede inoltre ai Superiori Uffici se sono previsti atti comprovanti l’avvenuta reale consegna del vestiario direttamente all’interessato. In attesa di cortese quanto sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.

PRAP Milano – NPTP – ods 14 2016 – utilizzo uniforme