Nell’incontro indetto in data 14 aprile u.s. dal Direttore della Casa Circondariale “Cinotti”, già Rebibbia N.C., al fine di dirimere alcune particolari esigenze del personale del Nucleo T.P., nonché altre problematiche emerse nel corso dell’incontro, sulla necessità di garantire livelli di sicurezza adeguati per il cantiere attualmente in funzione presso lo stesso Istituto, le OO.SS. sono state rese edotte delle determinazioni assunte dal Provveditore reggente, con nota n.14190 del 27/02/2016, circa la SCMP S. Pertini.
Parrebbe che codesto Provveditorato, alla luce del monitoraggio effettuato nel trascorso trimestre estivo, le cui risultanze sembrerebbero attestare una presenza di 6 detenuti al giorno, abbia ritenuto non necessario assegnare altro Personale presso detta struttura.
Alla luce di ciò, è fondamentale evidenziare che la definizione dell’organico di una struttura complessa come quella in argomento, merita una più approfondita valutazione rispetto alla mera equazione matematica, tra numero dei detenuti degenti e Personale di Polizia Penitenziaria.
Delle 29 unità che compongono l’attuale organico, 26 appartengono al ruolo agenti/assistenti ed una sola unità appartiene al ruolo femminile, con il compito di vigilanza sul reparto detentivo, in caso di visite specialistiche o esami diagnostici e controllo dei familiari donna che accedono alla Struttura per eseguire il colloquio.
E cosa accadrà quando la suddetta collega chiederà di fruire di congedo ordinario?
I posti di servizio presso la struttura, oltre che per il Responsabile, sono distribuiti su tre quadranti come tabella esplicativa:
mattina pomeriggio notte
Coordinatore 1
Preposto 1 1 1
Portineria P.terra 1 1 1
Portineria 1° piano 1 1
Sala regia 1 1 1
Sezione 1 1 1
Perq. Familiari 1
Colloqui 1
Unità accomp.to 3
Visite ambulatoriali 3
Totale personale 11 8 4 = totale 23 unità impiegate
Le 23 unità impiegate nell’arco delle 24 ore sono il livello minimo di sicurezza, la percentuale del 33% necessaria alla garanzia della fruizione dei diritti contrattuali del Personale
non è rispettata perché pari al 23% circa, anche con la presenza nel reparto detentivo di soli 6
detenuti, numero sufficiente per mandare in crisi l’organizzazione del lavoro, qualora i 6 detenuti
presenti siano di categorie diverse tra loro ( 1 donne – 1 sex offender – 1 collaboratore 1° fascia – 1
AS 2 – 1 41bis).
Nel caso di presenza promiscua di sesso e tipologia di detenuti, senza voler quantificare le
unità necessarie alla vigilanza, si immagini come la collega donna possa contestualmente
sottoporre a perquisizione per i colloqui, i familiari donne dei detenuti degenti, presenziare la
sezione ove è ubicata la detenuta o accompagnare quest’ultima presso gli ambulatori per visite
specialistiche.
Alla luce di quanto sopra esposto, preso atto che il monitoraggio effettuato dal signor
Provveditore pare non tener conto della categoria di appartenenza dei detenuti presenti nella
struttura, il SINAPPe ritiene indispensabile il ripristino dell’organico originario, pari a 33 unità, di
cui 3 femminili e la calendarizzazione di un incontro dedicato alla congiunta valutazione di
interventi o soluzioni alle problematiche che affliggono i colleghi della struttura de qua.
In attesa di urgente riscontro, si porgono distinti saluti.
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SCMP Ospedale Pertini – Carenza organico – Richiesta incontro
Nell’incontro indetto in data 14 aprile u.s. dal Direttore della Casa Circondariale “Cinotti”, già Rebibbia N.C., al fine di dirimere alcune particolari esigenze del personale del Nucleo T.P., nonché altre problematiche emerse nel corso dell’incontro, sulla necessità di garantire livelli di sicurezza adeguati per il cantiere attualmente in funzione presso lo stesso Istituto, le OO.SS. sono state rese edotte delle determinazioni assunte dal Provveditore reggente, con nota n.14190 del 27/02/2016, circa la SCMP S. Pertini.
Parrebbe che codesto Provveditorato, alla luce del monitoraggio effettuato nel trascorso trimestre estivo, le cui risultanze sembrerebbero attestare una presenza di 6 detenuti al giorno, abbia ritenuto non necessario assegnare altro Personale presso detta struttura.
Alla luce di ciò, è fondamentale evidenziare che la definizione dell’organico di una struttura complessa come quella in argomento, merita una più approfondita valutazione rispetto alla mera equazione matematica, tra numero dei detenuti degenti e Personale di Polizia Penitenziaria.
Delle 29 unità che compongono l’attuale organico, 26 appartengono al ruolo agenti/assistenti ed una sola unità appartiene al ruolo femminile, con il compito di vigilanza sul reparto detentivo, in caso di visite specialistiche o esami diagnostici e controllo dei familiari donna che accedono alla Struttura per eseguire il colloquio.
E cosa accadrà quando la suddetta collega chiederà di fruire di congedo ordinario?
I posti di servizio presso la struttura, oltre che per il Responsabile, sono distribuiti su tre quadranti come tabella esplicativa:
mattina pomeriggio notte
Coordinatore 1
Preposto 1 1 1
Portineria P.terra 1 1 1
Portineria 1° piano 1 1
Sala regia 1 1 1
Sezione 1 1 1
Perq. Familiari 1
Colloqui 1
Unità accomp.to 3
Visite ambulatoriali 3
Totale personale 11 8 4 = totale 23 unità impiegate
Le 23 unità impiegate nell’arco delle 24 ore sono il livello minimo di sicurezza, la percentuale del 33% necessaria alla garanzia della fruizione dei diritti contrattuali del Personale
non è rispettata perché pari al 23% circa, anche con la presenza nel reparto detentivo di soli 6
detenuti, numero sufficiente per mandare in crisi l’organizzazione del lavoro, qualora i 6 detenuti
presenti siano di categorie diverse tra loro ( 1 donne – 1 sex offender – 1 collaboratore 1° fascia – 1
AS 2 – 1 41bis).
Nel caso di presenza promiscua di sesso e tipologia di detenuti, senza voler quantificare le
unità necessarie alla vigilanza, si immagini come la collega donna possa contestualmente
sottoporre a perquisizione per i colloqui, i familiari donne dei detenuti degenti, presenziare la
sezione ove è ubicata la detenuta o accompagnare quest’ultima presso gli ambulatori per visite
specialistiche.
Alla luce di quanto sopra esposto, preso atto che il monitoraggio effettuato dal signor
Provveditore pare non tener conto della categoria di appartenenza dei detenuti presenti nella
struttura, il SINAPPe ritiene indispensabile il ripristino dell’organico originario, pari a 33 unità, di
cui 3 femminili e la calendarizzazione di un incontro dedicato alla congiunta valutazione di
interventi o soluzioni alle problematiche che affliggono i colleghi della struttura de qua.
In attesa di urgente riscontro, si porgono distinti saluti.
SCMP Ospedale Pertini – incremento organico – richiesta incontro
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