Ill.mi Direttori Generali Il grave episodio di Cairo Montenotte non esaurisce le sventure di uno sfortunato “Corso Agenti” rispetto al quale continuano a registrarsi incresciosi episodi ai danni degli allievi. Disservizi (capaci di incidere negativamente sul benessere sia fisico che morale delle nuove unità) tutte legate ai limiti delle strutture ricettive, ove le unità in questione, sono obbligate ad alloggiare. Ove ve ne fosse bisogno, infatti, si rammenta che i corsi hanno carattere residenziale obbligatorio. Ebbene, la denuncia di inefficienza questa volta arriva da Parma dove alcune unità, prima alloggiate come tutti gli altri allievi nelle stanze ordinarie, sono state poi spostate nei locali dell’ex infermeria, in ragione del fatto che le stanze precedentemente occupate dovevano essere destinate alle esigenze del GOM.
Questi “nuovi” alloggi estemporanei appaiono assolutamente distanti dai canoni previsti
dalla tabella A, allegata all’accordo quadro (si cita su tutti l’assenza del televisore) ed il loro utilizzo
ghettizza gli occupanti rispetto a tutti gli altri allievi.
Al fine di parificare le condizioni di residenzialità, si chiede un tempestivo intervento
affinché sia garantita pari dignità a tutti gli allievi alloggiati presso la SFAPP di Parma,
individuando stanze idonee per il pernotto per tutte le unità, senza distinzione alcuna.
Si resta in attesa di conoscere le disposizioni che saranno dettate.
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
SCUOLA DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DI PARMA – Disfunzioni alloggiative
Ill.mi Direttori Generali Il grave episodio di Cairo Montenotte non esaurisce le sventure di uno sfortunato “Corso Agenti” rispetto al quale continuano a registrarsi incresciosi episodi ai danni degli allievi. Disservizi (capaci di incidere negativamente sul benessere sia fisico che morale delle nuove unità) tutte legate ai limiti delle strutture ricettive, ove le unità in questione, sono obbligate ad alloggiare. Ove ve ne fosse bisogno, infatti, si rammenta che i corsi hanno carattere residenziale obbligatorio. Ebbene, la denuncia di inefficienza questa volta arriva da Parma dove alcune unità, prima alloggiate come tutti gli altri allievi nelle stanze ordinarie, sono state poi spostate nei locali dell’ex infermeria, in ragione del fatto che le stanze precedentemente occupate dovevano essere destinate alle esigenze del GOM.
Questi “nuovi” alloggi estemporanei appaiono assolutamente distanti dai canoni previsti
dalla tabella A, allegata all’accordo quadro (si cita su tutti l’assenza del televisore) ed il loro utilizzo
ghettizza gli occupanti rispetto a tutti gli altri allievi.
Al fine di parificare le condizioni di residenzialità, si chiede un tempestivo intervento
affinché sia garantita pari dignità a tutti gli allievi alloggiati presso la SFAPP di Parma,
individuando stanze idonee per il pernotto per tutte le unità, senza distinzione alcuna.
Si resta in attesa di conoscere le disposizioni che saranno dettate.
180117_dgformazione_dgpersonale_scuola-di-parma_situazione-alloggiativa
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario