Egregio Direttore, Organizzazione Sindacale ha contezza del fatto che delle tre unità di Polizia Penitenziaria appartenenti al ruolo Agenti/Assistenti in servizio presso gli Uffici da Lei diretti, una sia adibita al servizio di accoglienza, mentre le restanti due curano le altre incombenze proprie del ruolo, come ad esempio l’accompagnamento degli Assistenti Sociali. L’avvicendamento nella tipologia di servizio avviene con cadenza settimanale, sotto coordinamento del vice ispettore colà di recente in forza. Premesso che, seppur non contrattata, l’attuale organizzazione del lavoro sembrerebbe rispecchiare le esigenze di servizio (con particolare riferimento alla settimana su cinque giorni lavorativi), altrettanto non è possibile dire riguardo alle necessità del personale che, al contrario, gradirebbe alternare il mero controllo degli accessi ed il servizio operativo ogni due giorni, sempre sotto l’attento coordinamento del sottufficiale. La modifica richiesta nella gestione dei servizi, di fatto, non incide in alcun modo sulla funzionalità della struttura e assicura il medesimo livello di funzionamento dell’organizzazione vigente. Pertanto, in attesa della calendarizzazione di un incontro con le OO.SS. riguardante la riorganizzazione del lavoro del personale di Polizia Penitenziaria, si chiede di voler valutare la modifica del ritmo di alternanza dei servizi in argomento, così da conciliare le esigenze di buona Amministrazione con i desiderata del personale di Polizia Penitenziaria ivi operante.

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