
Ill.mi in indirizzo,
Dall’analisi del “nuovo modello organizzativo delle traduzioni” emerge con chiarezza che l’equipaggiamento del personale impiegato nei servizi di traduzione e piantonamento è costituito, fra l’altro, dalle manette individuali.
Sempre il medesimo atto recita che “Ciascun componente della scorta deve avere, al seguito, le manette facenti parte della dotazione individuale”. La forma verbale utilizzata assume carattere di perentorietà, escludendo interpretazioni differenti: “deve avere al seguito”!
Muovendo da queste premesse duole constatare come giungano a questa O.S. numerose segnalazioni di operatori della polizia penitenziaria impiegati nei servizi de quibus, che lamentano di essere sprovvisti delle manette individuali a dispetto da quanto stabilito dal modello organizzativo.
Considerato che la questione pare interessare trasversalmente il territorio insulare e peninsulare, si vogliano fornire puntuali chiarimenti sotto l’aspetto dell’approvvigionamento e delle tempistiche necessarie al ripianamento di eventuali carenze.