
Egregio Direttore,
in data 14.01.2015, con prot. nr. 1516/Seg., ci è giunta una nota con la
quale venivamo informati dell’indizione di un interpello per 3 unità da
inserire presso l’U.O. Matricola, di cui 1 per l’avvicendamento di un
addetto presso il box matricola, 1 da integrare presso l’ufficio matricola,
secondo quanto previsto dall’art. 16 comma 5 del PIR del 22/11/2013 e,
aggiungiamo noi, quanto concordato in sede locale e, per finire, 1 per
l’avvicendamento di una unità presso il predetto ufficio matricola.
Chiediamo a tal proposito, in assenza della prevista informazione
preventiva, di conoscere se vi sia effettivamente e quale sia l’unità da
avvicendare presso l’ufficio matricola e di poter discutere in apposito
incontro sindacale della necessità di inserire tale ulteriore unità data la
cronica carenza d’organico sofferta da altre UU.OO. che nel tempo
hanno perso, per svariati motivi, diverse unità senza che le stesse
fossero adeguatamente rimpiazzate.
Ci è stato, inoltre, riferito che nel breve termine, l’organizzazione del
lavoro della locale Casa Circondariale subirà una sostanziale modifica,
di cui le OO.SS. non sono state informate. Sarebbe, ad esempio, già
stato variato l’orario di servizio del personale addetto ai passeggi, che
da 09/15 sarebbe divenuto 8.30/15.30, con il conseguenziale aumento
dell’utilizzo del lavoro straordinario, imposto al personale senza che se
ne sia discusso preventivamente con le OO.SS..
Siamo, pertanto, a chiederle di voler sospendere l’immissione di una
ulteriore unità, oltre a quella prevista dall’art. 16 comma 5 del PIR del
22/11/2013, presso l’ufficio matricola ed ogni eventuale modifica
dell’organizzazione e dell’orario di lavoro del personale di polizia
penitenziaria, volendo nel contempo fissare un urgente incontro
sindacale in cui discutere di quanto sopra.
In attesa di un solerte cenno di riscontro, Le porgiamo distinti saluti.