In data odierna, presso gli uffici del Prap di Roma, si è tenuto il secondo appuntamento per definire la costituzione dei Nuclei Cittadino di Roma e Provinciale di Frosinone. Il Sinappe ha esordito evidenziando come il Protocollo di Intesa Regionale attuale sia già stato testato positivamente sull’andamento dei Nuclei esistenti quindi andrebbe solo rivisto ed adattato alle esigenze dei Nuclei cittadino e provinciale, affinché sia efficiente anche per questi. Poi, una volta ribadito il fatto che la competenza sulla gestione del personale dei Nuclei locali, non è del Direttore e Comandante dell’istituto, bensì dell’UST, dal quale dipendono funzionalmente, ha esaminato la composizione numerica dell’organico che dovrà andare a formare i nuovi Nuclei. Si è constatato che il numero di incremento proposto nell’informazione preventiva, non sarebbe sufficiente a garantire i piantonamenti e le traduzioni. Infatti, confrontando i numeri del personale impiegato nell’anno 2017, le 237 unità previste (209 attuali più 28 aggiuntive), non riuscirebbero a soddisfare le necessità del Nucleo. Si calcola infatti che per garantire le quote permanenti di servizio, ci vorrebbero quantomeno 298 unità, numero che allarga di molto l’integrazione prevista; a questo andrebbero aggiunte le unità che quotidianamente escono dagli Istituti per effettuare le visite urgenti. Calcolato questo numero, diviso per le giornate complessive di servizio, viene fuori che l’organico ottimale si attesterebbe intorno alle 320 unità. Il SiNAPPe ha inoltre chiesto di sapere se gli ipotetici poliziotti che, dopo debito interpello, saranno assegnati ai Nuclei di cui all’oggetto, potranno mantenere gli alloggi presso le caserme degli Istituti in cui attualmente sono in forza. Informazione questa importante, stante la distanza logistica di molti agenti dal posto di lavoro alla propria residenza e considerato che probabilmente la sede del nucleo cittadino, non avrà la capacità di accoglienza per tutte le unità assegnate.
Vi terremo aggiornati.
Utilizziamo i cookie per assicurarti di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
COMUNICATO – Istituzione Nuclei Cittadino di Roma e Provinciale di Frosinone. Esiti incontro
In data odierna, presso gli uffici del Prap di Roma, si è tenuto il secondo appuntamento per definire la costituzione dei Nuclei Cittadino di Roma e Provinciale di Frosinone. Il Sinappe ha esordito evidenziando come il Protocollo di Intesa Regionale attuale sia già stato testato positivamente sull’andamento dei Nuclei esistenti quindi andrebbe solo rivisto ed adattato alle esigenze dei Nuclei cittadino e provinciale, affinché sia efficiente anche per questi. Poi, una volta ribadito il fatto che la competenza sulla gestione del personale dei Nuclei locali, non è del Direttore e Comandante dell’istituto, bensì dell’UST, dal quale dipendono funzionalmente, ha esaminato la composizione numerica dell’organico che dovrà andare a formare i nuovi Nuclei. Si è constatato che il numero di incremento proposto nell’informazione preventiva, non sarebbe sufficiente a garantire i piantonamenti e le traduzioni. Infatti, confrontando i numeri del personale impiegato nell’anno 2017, le 237 unità previste (209 attuali più 28 aggiuntive), non riuscirebbero a soddisfare le necessità del Nucleo. Si calcola infatti che per garantire le quote permanenti di servizio, ci vorrebbero quantomeno 298 unità, numero che allarga di molto l’integrazione prevista; a questo andrebbero aggiunte le unità che quotidianamente escono dagli Istituti per effettuare le visite urgenti. Calcolato questo numero, diviso per le giornate complessive di servizio, viene fuori che l’organico ottimale si attesterebbe intorno alle 320 unità. Il SiNAPPe ha inoltre chiesto di sapere se gli ipotetici poliziotti che, dopo debito interpello, saranno assegnati ai Nuclei di cui all’oggetto, potranno mantenere gli alloggi presso le caserme degli Istituti in cui attualmente sono in forza. Informazione questa importante, stante la distanza logistica di molti agenti dal posto di lavoro alla propria residenza e considerato che probabilmente la sede del nucleo cittadino, non avrà la capacità di accoglienza per tutte le unità assegnate.
Vi terremo aggiornati.
comunicato-incontro-prap-lazio-istituzione-nuclei-cittadini-6-11-18
Cerca
Categorie
Ultimi articoli inseriti
Calendario