Egr. Presidente
La questione relativa alle condizioni in cui versa la Regione Sardegna dal punto di vista delle carenze organiche – con particolare riferimento alle figure apicali – è già stata rappresentata congiuntamente dalle Organizzazioni Sindacali nel recente passato e le criticità non hanno trovato appagamento alcuno.
L’assetto attuale della Regione vede l’impiego di un unico Direttore alla gestione di più istituti (fino a tre contemporaneamente) con evidenti difficoltà gestionali in particolare per quegli istituti che si caratterizzano per lo spessore dell’utenza ospitata.
Né va meglio quando si affronta la materia dei Comandanti di Reparto e, più in generale, dei funzionari di Polizia Penitenziaria; al riguardo, si riscontra che a fronte di istituti della penisola ove sono presenti sino a quattro funzionari, in altri la presenza è limitata a uno solo che svolge la funzione di comandante. Ne deriva che in caso di assenza di quest’ultimo, il comando è temporaneamente affidato, nella migliore delle ipotesi ad un ispettore che ne assume le funzioni.
Ma va sempre tenuto in doverosa considerazione il dato secondo cui gli istituti in argomento ospitano detenuti AS e 41 bis, dove particolarmente delicata risulta la gestione dell’area sicurezza. Situazione, questa, che sembrava essere assistita da una buona dose di consapevolezza da parte della stessa Amministrazione che fino a poco tempo fa assicurava l’esigenza di sicurezza facendo ricorso addirittura a funzionari in missione. Si pensi ad esempio all’istituto di Tempio Pausania che per l’intero biennio 2014/2015 è stato comandato da un funzionario in missione nonostante la presenza di altri due funzionari in servizio effettivo (missione tra l’altro retribuita in forfettaria pur essendo presenti gli alloggi demaniali).
Alla luce di quanto esposto, appare dunque evidente e non più procrastinabile un intervento urgente da parte di codesto capo del Dipartimento volto a fornire indicazioni affinché vengano ripianate le anomalie organiche innanzi evidenziate.
Si resta in attesa di riscontro e si porgono distinti saluti
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Regione Sardegna – carenze organiche Direttori – Ruolo direttivo Polizia Penitenziaria – Ruolo esecutivo Polizia Penitenziaria
Egr. Presidente
La questione relativa alle condizioni in cui versa la Regione Sardegna dal punto di vista delle carenze organiche – con particolare riferimento alle figure apicali – è già stata rappresentata congiuntamente dalle Organizzazioni Sindacali nel recente passato e le criticità non hanno trovato appagamento alcuno.
L’assetto attuale della Regione vede l’impiego di un unico Direttore alla gestione di più istituti (fino a tre contemporaneamente) con evidenti difficoltà gestionali in particolare per quegli istituti che si caratterizzano per lo spessore dell’utenza ospitata.
Né va meglio quando si affronta la materia dei Comandanti di Reparto e, più in generale, dei funzionari di Polizia Penitenziaria; al riguardo, si riscontra che a fronte di istituti della penisola ove sono presenti sino a quattro funzionari, in altri la presenza è limitata a uno solo che svolge la funzione di comandante. Ne deriva che in caso di assenza di quest’ultimo, il comando è temporaneamente affidato, nella migliore delle ipotesi ad un ispettore che ne assume le funzioni.
Ma va sempre tenuto in doverosa considerazione il dato secondo cui gli istituti in argomento ospitano detenuti AS e 41 bis, dove particolarmente delicata risulta la gestione dell’area sicurezza. Situazione, questa, che sembrava essere assistita da una buona dose di consapevolezza da parte della stessa Amministrazione che fino a poco tempo fa assicurava l’esigenza di sicurezza facendo ricorso addirittura a funzionari in missione. Si pensi ad esempio all’istituto di Tempio Pausania che per l’intero biennio 2014/2015 è stato comandato da un funzionario in missione nonostante la presenza di altri due funzionari in servizio effettivo (missione tra l’altro retribuita in forfettaria pur essendo presenti gli alloggi demaniali).
Alla luce di quanto esposto, appare dunque evidente e non più procrastinabile un intervento urgente da parte di codesto capo del Dipartimento volto a fornire indicazioni affinché vengano ripianate le anomalie organiche innanzi evidenziate.
Si resta in attesa di riscontro e si porgono distinti saluti
DAP – regione sardegna – carenza organica ruoli direttivi
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