Egregio Direttore, viene riferito che nel programmato del mese di novembre p.v., numerose unità si sono viste assegnare d’ufficio diverse giornate di congedo ordinario, seppur non richiesto. Alle debite richieste di spiegazioni inoltrate dalle interessate all’ufficio preposto, è stato replicato che le disposizioni non permettono di riportare nell’anno nuovo congedo relativo all’anno precedente! Ora, posto che nella maggior parte dei casi si fa riferimento al congedo relativo all’anno in corso e non a residui degli anni precedenti e posto che mancano ancora due mesi al termine del 2018, non appare impellente la necessità di azzerare il congedo ordinario con tale premura facendo venir meno il diritto di scelta del dipendente. Di contro però, in molti casi, si riscontra la mancata programmazione anche per 11/12 giorni consecutivi, del previsto riposo infrasettimanale. Questo fa pensare quindi che se da una parte non vi siano particolari esigenze di servizio, tanto da poter concedere numerosi giorni di congedo ordinario, dall’altro non si riesce a garantire il riposo contrattato! Evidentemente c’è qualcosa che non torna. Pertanto, alla luce di quanto evidenziato, si chiedono urgenti delucidazioni in merito.

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