Viene segnalato alla scrivente Organizzazione Sindacale, che in data 12 marzo u.s., giornata in cui sono state espletate operazioni concorsuali presso codesta sede, sarebbero state assegnate in servizio presso la locale portineria, solamente due unità di polizia penitenziaria che oltre ad espletare le ordinarie operazioni, avevano il compito di identificare ed autorizzare l’accesso di un’ingente numero di candidati. Tale situazione pare aver creato, in un breve lasso di tempo, un totale disservizio proprio in considerazione del notevole afflusso di veicoli e personale in genere, in entrata e in uscita. Appare lapalissiano che due unità non avrebbero potuto garantire una tale mole di lavoro, facendo venir meno anche il principio di sicurezza, tanto della struttura che del personale, sottoponendo per di più gli addetti ad un sovraccarico di lavoro ed uno stress psico-fisico non indifferente. Pertanto alla luce dei fatti di cui sopra, si chiede di conoscere le motivazioni che giustifichino la ratio di tale organizzazione del lavoro, con l’auspicio che ciò non abbia più a verificarsi.

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